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bene culturale | paramento liturgico |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00195048 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, MO, Modena |
datazione | sec. XVIII ; 1735 - 1740 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura francese(analisi stilistica) |
materia tecnica | seta/ lampasso/ laminatura/ broccaturaseta/ taffetascotone/ rasofilo d'argento/ trama lanciata |
misure | alt. 102, largh. 66, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Fondo laminato; disegno a più trame broccate legate in diagonale. Colori: fondo avorio e argento; disegno oro, argento e ricca policromia sfumata (con prevalenza di verde, viola, lilla, rosa, rosso e azzurro). Disegno: grandi fiori sormontati da ombrelli a forma d'abete si susseguono in verticale, formando due cornici speculari. Da esso prendono origine ghirlande arcuate di fiori e foglie minute, tramite di congiunzione coi fiori a doppia corolla sviluppati lungo l'asse centrale. Gallone in oro filato e seta di colore giallo con motivo geometrico a zig-zag di cm. 5.5 (d'epoca). Gallone in oro filato e seta di colore giallo recante piccoli rametti e frutto di cm. 3.2 (d'epoca). Gallone in oro filato e lamellare a reticolo riproducente un motivo di foglie allungate di cm. 5.5 e cm. 3.5 (d'epoca). Gallone: in oro filato e lamellare a reticolo con contorni polilobati e motivo di foglie di cm. 6 (d'epoca). Frangia: dorata riborda il cappuccio del piviale: cm. 6 (posteriore). Quattro nastri fermano la sommità del cappuccio: fondo gros de Tours: disegno per slegatura di un ordito supplementare sfumato a due trame lanciate in oro filato e lamellare (d'epoca). Fodera: raso di cotone rosa scuro (recente) e in taffetas di seta rosa pallido (d'epoca).NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il tessuto è in primo luogo caratterizzato dal consistente impiego di oro e di argento, che oltre a partecipare al disegno copre il fondo conferendo preziosità alla stoffa. Quanto agli elementi figurali veri e propri, benchè ispirati a motivi naturalistici, è difficile per essi riconoscere i modelli. Queste caratteristiche sembrerebbero contraddire l'accurata resa naturalistica cui i soggetti del disegno sono sottoposti tramite l'uso di una policromia sfumata che, effettuandosi mediante la tecnica del "point rentrè", avvicina il nostro ai tessuti "stile Revel" dei quali esso può costituire una raffinata variante. Si veda la scheda n. 308 (08-00195049). Si veda inoltre D. Devoti, L'arte del tessuto in Europa, Milano 1974, pp. 29-30, figg. 151-160; B. Markowsky, Europaische Seidengewebe, Koln 1976, pp. 66-67; P. Thornton, Baroque and Rococo Silks, London 1965. |
bibliografia | Thornton P.( 1965); Devoti D.( 1974)pp. 29-30; Markowsky B.( 1976)pp. 66-69 |
definizione | paramento liturgico |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Modena |
comune | Modena |
ente schedatore | S28 |
ente competente | S28 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cuoghi M.; Funzionario responsabile: Mazzino F.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Corradi B. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Corradi B. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1978 |
anno modifica | 2006 |