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bene culturale | calice |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00315086 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, PC, Piacenza |
datazione | sec. XVII primo quarto; 1600 - 1624 [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito piacentino(analisi stilistica) |
materia tecnica | argento/ traforo/ sbalzo/ stampaggio/ doratura/ cesellatura |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico non territoriale |
dati analitici | Il calice presenta un piede lobato, impostato su di un alto gradino a più risalti. Nelle specchiature dei lobi teste di cherubi con decori fitomorfi si alternano alle immagini di Santa Chiara, San Francesco e Cristo coi simboli della Passione. Il nodo è segnato da baccellature con decori a candelabra e cherubi, che tornano anche nel sottocoppa a margine libero. La coppa è dorata.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | L'arredo, di particolare interesse, sia per la presenza di figurazioni sacre che per la qualità esecutiva, presenta un impianto strutturale e un repertorio decorativo simile ad altri vasi sacri realizzati a Piacenza entro il primo quarto del Seicento. Si veda il calice fatto eseguire nel 1622 dal prevosto Paolo Soprani e custodito nel Museo della Basilica di Sant'Antonino (Longeri C., "Argenti piacentini d'epoca farnesiana e borbonica", in "Storia di Piacenza, IV, Dai Farnese ai Borbone (1545-1802)", II, Piacenza 2000, p. 1233). |
definizione | calice |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Piacenza |
comune | Piacenza |
ente schedatore | S36 |
ente competente | S36 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Longeri C.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Pighi S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pighi S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2000 |
anno modifica | 2006 |