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Opera d'arte a Parma

L'opera d'arte reliquiario a teca, a urna, serie - codice 08 00405769 si trova nel comune di Parma, capoluogo dell'omonima provincia
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bene culturalereliquiario a teca, a urna, serie
tipo schedaOA_3.00
codice univoco08 00405769
localizzazioneItalia, Emilia Romagna, PR, Parma
datazionesec. XVIII ; 1760 - 1780 [analisi stilistica; documentazione]
ambito culturaleambito parmense(analisi stilistica)
materia tecnicalegno/ intaglio/ scultura/ doratura
misurealt. 54, largh. 54, prof. 14,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico non territoriale
dati analiticiL'urna sagomata, poggiante anteriormente su piedi leonini e posteriormente su piedi a mensola, è ornata sul fronte da due cherubi angolari e da un serto vegetale che profila la teca. Al di sopra si eleva il busto quasi a tuttotondo di una Vittoria classica incoronata da una ghirlanda di rose e recante sulle spalle armi e insegne.NR (recupero pregresso)
notizie storico-critiche"Due trofei con suoi cristalli, con entro varie reliquie di Santi" sono citati per la prima volta nell'Inventario del 1780 e la descrizione ben si addice a questi due oggetti indubbiamente originali, in cui gli elementi profani, di diretta derivazione classica, predominano nettamente su quelli sacri. In assenza di riscontri documentari sarebbe parsa plausibile una datazione ben più avanzata, in considerazione dll'eterogeneità dei motivi, alcuni di retorica rievocazione della rominatà tipici del gusto Impero, altri come i cherubi, i piedi leonini, la corona di rose, ispirtai da un ritorno già romantico al passato. Una tale combinazione è tuttavia riscontrabile anche in altri e più significativi lavori dell'ebanisteria locale tardosettecentesca, ad esempio nella produzione dell'architetto e arredatore Antonio Brianti o in quella di Ignazio Vestrackt o di Giuseppe Sbravati, come pure nelle splendide placche portacero della Cattedrale, disegnate da Gaetano Callani (cfr. Cirillo-Godi 1983), a testimoniare l'originale quanto precoce elaborazione di un linguaggio ecclettico. E' forse proprio in questo ambito che deve riceracrsi l'autore dei due reliquiari, che rivelano un intaglio di notevole qualità, mostrando però un certo squilibrio proporzionale dovuto all'imponeneza della parte superiore rispetto all'urna.
bibliografiaColla S.( 1991)pp. 90-91; Tesori Steccata( 2002)pp. 58; Cirillo G./ Godi G.( 1983)pp. 177-179, 184-185
definizionereliquiario a teca, a urna
regioneEmilia Romagna
provinciaParma
comuneParma
ente schedatoreS36
ente competenteS36
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Colla S.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Colla S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Colla S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1991
anno modifica2006

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