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bene culturale | veste da statua, insieme, Veste della Madonna del SS. Rosario |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00405828 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, PR, Parma |
datazione | sec. XVIII metà; 1740 - 1760 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura parmense (?)(analisi stilistica) |
materia tecnica | seta/ velluto/ ricamofilo d'argento/ lavorazione a fuselliseta/ taffetas |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico non territoriale |
dati analitici | Parato composto della veste e del mantello della Vergine e dall'abitino di Gesù. Velluto riccio unito a fondo raso. Seta rosa salmone. Ricamo eseguito a punto passato in argento filato, a punto steso in lamina d'argento, completato da applicazioni di canuttiglia, piallettes, borchiette ecc. argento. Il disegno, ricchissimo, si connota per festoni a larghi smerli e a embricature cui si intreccia una sovrabbondante flora esotica composta di tralci , foglie, frutti, fiori di specie rare e d'invenzione. Argento su rosa salmone. Lungo i bordi è cucito in gallone lavorato a fuselli in argento filato, riccio e in lamina. Fodere in taffetas avorio.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Unico bene superstite, unitamente alla veste ricamata in oro, dell'ingente patrimonio di arredi della Congregazione del SS. Rosario, il ricco paramento, cui si accompagna il paliotto d'altare, si identifica con quello citato nell'inventario del 1769 dove si legge:" Una veste della B. V. e altra del Bambino di velluto riccio color rosa guarnita con suntuoso ricamo d'argento con pizzo d'argento all'intorno delle maniche; Un manto consimile ricamato suntuosamente con pizzo d'argento; Un paglio di simile drappo pure suntuosamente ricamato d'argento". L'assenza del paramento nella nota inventariale del 22 marzo 1750 consente di approssimare fra queste due date l'esecuzione del suberbo ricamo. Rimangono invece senza nome l'ideatore e l'esecutore dell'estroso disegno, la cui originalità e bellezza presuppongono l'intervento di personalità di grande talento artistico e consumata abilità tecnica. A questo riguardo è proficuo il richiamo ad alcuni modelli ideati da Charles Germain de Saint-Aubin, disegnatore del re di Francia oltre che autore di un brillante trattato sull'arte del ricamo. Ma è utile anche il confronto con un abito di gala femminile di fabbricazione inglese, con cui la veste parmense condivide tecniche e materie oltre all'estrosità del tema decorativo incentrato su di un repertorio floreale ricco di citazioni naturalistiche e di richiami esotici. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Emilia Romagna, PR, Parma |
bibliografia | De Saint-Aubin C. G. Germain( 1770)nn. 8-9-10; Four Hundred( 1984)p. 21; Cuoghi Costantini M.( 1991)p. 175 |
definizione | veste da statua |
denominazione | Veste della Madonna del SS. Rosario |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Parma |
comune | Parma |
ente schedatore | S36 |
ente competente | S36 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cuoghi Costantini M.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Cattani R. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cattani R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1991 |
anno modifica | 2006 |