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bene culturale | paramento liturgico, insieme |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00405845 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, PR, Parma |
datazione | sec. XVIII ; 1770 - 1780 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura francese(analisi stilistica) |
materia tecnica | seta/ taffetas/ rigatura/ laminatura/ broccaturafilo dorato/ lavorazione a fuselliseta/ taffetasoro lamellare/ trama lanciata |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico non territoriale |
dati analitici | Parato composto da una pianeta, due tonacelle, due stole, tre manipoli, un velo e una borsa. taffetas rigato lanciato brtoccato (fondo laminato). L'intreccio di base, eseguito in taffetas da un ordito in seta avorio, albicocca, rosa, bordò e verde e da una trama lanciata in lamina d'argento che promuove la formazione di bande verticali sul fondo. Il disegno è descritto da trame broccate in lamina d'oro, in seta ondata bianca e in seta verde, azzurra, beige, rosa, lilla, bordò, rossa, arancio e nera. La lamina dorata riposa su fili di un ordito di pelo interrotto in seta albicocca utilizzato per dare rilievo alla decorazione. Disegno a partiture verticali definite da nastri lineari oro con fiordalisi azzurri e da coppie di nastri rosa profilati in verde e bordò decorati da foglie e garofani bianchi. Sulle larghe bande bianche e argento delimitate dai festoni, mazzetti di rose descritti in tonalità sfumate di rosa, rosso, arancio, verde e nero si dipsongono in serie sfalsate ad orientamento alterno. Ornano il parato galloni lavorati a fuselli in oro filato, oro riccio e lamina. Un pizzo di cotone bianco, di esecuzione recente, riborda lo scollo della pianeta. La sommità della tonacella è fermata da ganci d'argento. Fodera in taffetas avorio.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il prezioso e fragile parato, di cui purtroppo non è stata reperita alcuna notizia nelle carte d'archivio, ci è pervenuto integro e completo di accessori. Confezionato in una stoffa di indubbio pregio e richezza, esso documenta una tipologia tipica della produzione tessile del tardo Settecento, in particolare del decennio 1770-1780. La peculiarità più evidente dei prodotti di questo periodo consiste nella spartitura verticale del fondo, affidata a nastri, festoni, a bande colorate, ad effetti d'armatura, ad elementi cioè tratti dal repertorio rococò ma interpretati con una sensibilità del tutto nuova e con un rigore che possiamo già definire di gusto neoclassico. Seguendo la nuova tendenza, anche i motivi floreali, descritti ancora con attenzione naturalistica nel tessuto in esame, sono destinati a perdere di rilievo sino ad assumere le forme stilizzate che si osservano in un altro parato della Steccata (cfr. scheda 00405849). Anche per questi tessuti, di cui si conserva una bella documentazione nella chiesa parmense (cfr. schede 00405846 e 00405847), vale quanto già osservato per la tipologia dei disegni "a meandri": concepite dai disegnatori francesi, le partiture verticali furono riprese dai fabbricanti di tutta Europa che ne ricavarono una gamma pressochè infinita di varianti. L'indubbia qualità del tessuto in esame, espressa nel calibrato accostamento di righe oro e rosa su fondo argento, nella delicata policromia dei fiori, nel ricorso ad accorgimenti tecnici anche dispendiosi, come l'uso di un ordito supplementare finalizzato a dare rilievo alla decorazione, induce ad individurne in Francia l'area di provenienza. |
bibliografia | Cuoghi Costantini M.( 1991)pp. 199-200; Tesori Steccata( 2002)p.56 |
definizione | paramento liturgico |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Parma |
comune | Parma |
ente schedatore | S36 |
ente competente | S36 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cuoghi Costantini M.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Cattani R. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cattani R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1991 |
anno modifica | 2006 |