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bene culturale | lapide commemorativa |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 08 00430551 |
localizzazione | Italia, Emilia Romagna, PR, Soragna |
datazione | sec. XX ; 1926 - 1926 [bibliografia] |
ambito culturale | ambito parmense(contesto) |
materia tecnica | marmo bianco/ intaglio/ incisionebronzo/ fusione |
misure | alt. 175, largh. 82, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Lapide commemorativa in marmo bianco rubricato, fissata con quattro borchie bronzee al prospetto frontale (lato sinistro) della Cappella votiva o espiatoria, innalzata a ricordo dei caduti della prima guerra mondiale nel cimitero comunale di Soragna.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | La lapide è innestata sul prospetto frontale della Cappella votiva dedicata ai Caduti soragnesi della Grande Guerra, a sinistra del portale d'ingresso. Progettata dall'architetto Ennio Mora (1885-1968), con decorazioni pittoriche di Latino Barilli (1883-1961) e marmoree su disegno dell'architetto Ettore Leoni (1886-1968), la cappella fu edificata su iniziativa del Comune e del principe Negrone Meli Lupi, con il concorso di eminenti famiglie locali, come ricorda una lapide posta all'interno in occasione dell'inaugurazione, avvenuta con grande solennità il 5 settembre insieme con quelle del Parco delle Rimembranze e del monumento ai Caduti, sempre su progetto del Mora, questa volta in coppia con lo scultore Giacomo Zilocchi (1862-1943) (Cfr. scheda n. 08/ 00430550). Nel 1934 il vescovo di Parma, mons. Evasio Colli, ne consacrò il piccolo altare all'interno, entro il quale furono poste le reliquie dei santi Bonifacio, Mariano e Prospero. Ideata all'insegna di un neomedievalismo allineato su posizioni antecedenti il Liberty (che nel Parmense vanta precedenti illustri, come la neogotica palazzina Warowland a Salsomaggiore), la cappella è connotata da un decorativismo agile e fitto, capace di esiti spettacolari pur nell'esiguità dei mezzi impiegati, come attesta il calcolato abbinamento, all'esterno, del laterizio alternato al marmo, che conferisce all'edificio un'aura particolarmente nitida e toscaneggiante. All'interno della cappella, sulle pareti a sinistra e destra del portone d'ingresso, trovano posto n. 28 loculi con lastre tombali in marmo bianco rubricato, borchie e cornici con fotoceramiche in fusione di bronzo, in parte occupati dalle salme di Caduti della prima guerra mondiale, in parte da quelle dei martiri del secondo conflitto. Quattro lapidi commemorative, innestate a coppie in retrofacciata nel 1975 a cura del Comune e dell'Associazione Famiglie Caduti in guerra di Soragna, ricordano i morti e i dispersi in guerra di entrambi i conflitti. |
committenza | Comune di Soragna; Meli Lupi Negrone, principe di Soragna (1926) |
bibliografia | Colombi B.( 1986)pp. 106-107; Mavilla A.( 2008)pp. 153, 161 |
definizione | lapide commemorativa |
regione | Emilia Romagna |
provincia | Parma |
comune | Soragna |
ente schedatore | S36 |
ente competente | S36 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Mavilla A.; Funzionario responsabile: Fornari Schianchi L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Mavilla A. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Mavilla A. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2008 |
anno modifica | 2006 |