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bene culturale | bandiera |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00050490 |
localizzazione | Italia, Toscana, PI, PisaPiazza dei Cavalieri di S. Stefano |
contenitore | chiesa, parrocchiale, Chiesa di S. Stefano dei Cavalieri, Piazza dei Cavalieri di S. Stefano |
datazione | secc. XVI/ XVII fine/inizio; 1590 - 1610 [analisi storica] |
ambito culturale | manifattura toscana(analisi stilistica) |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 355, largh. 355, |
condizione giuridica | proprietà Stato, NR (recupero pregresso) |
dati analitici | Bandiera della Marina Medicea. Di forma quadrata e con disegno a bande orizzontali rosse ed écru alternate, ottenute per giustapposizione di due diversi tipi di tessuto. Al centro, lo stemma mediceo, sormontato da una corona, realizzato con tecnica a tessuti riportati: tela écru, originariamente di colori diversi, a fasce disposte a zig zag in orizzontale. Sullo scudo le sei palle medicee. Su due lati è profilata da una frangia in seta rosso violacea, probabilmente di sostituzione.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: gentilizio, Identificazione: Famiglia Medici, Posizione: al centro, Descrizione : Scudo contenente sei palle., |
notizie storico-critiche | A. Giusiani (Atlante araldico, 1933), riporta l'opinione che si tratti della bandiera donata da Eleonora da Toledo, moglie di Cosimo I, al momento della fondazione dell'ordine e che sia stata innalzata sull'Ammiraglia durante la battaglia di Lepanto. Al contrario, G. Guarnieri, ( Cavalieri di Santo Stefano, 1928), afferma che a Lepanto le galere medicee agli ordini di Marcantonio Colonna innalzarono il vessillo pontificio. Simile, a fasce rosse ed écru, con uno stemma centrale, il vessillo innalzato dalle truppe dei Cavalieri alla conquista della città di Bona nel dipinto di Jacopo Chimenti da Empoli nel soffitto della chiesa dei Cavalieri, a Pisa (Pisa dei Cavalieri, 1997).L'intero nucleo delle bandiere conservate nella chiesa dei Cavalieri fu sottoposto ad antichi restauri: nel 1820; nel 1851, ad opera di Sarah Butler Handcock; alla fine dell'Ottocento, eseguiti dalle monache stefaniane di S. Paolo; nel 1926 e nel 1956, a cura dell'Ente Provinciale per il Turismo di Pisa. |
bibliografia | Guarnieri G. G.( 1928)pp. 101 ss.; Baracchini C./ Devoti D.( 1997)pp. 50-51; Giusiani A.( 1933) |
definizione | bandiera |
regione | Toscana |
provincia | Pisa |
comune | Pisa |
indirizzo | Piazza dei Cavalieri di S. Stefano |
ente schedatore | S39 |
ente competente | S39 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Della Capanna C.; Funzionario responsabile: Baracchini C.; Aggiornamento-revisione: Digilio D. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Bombardi P. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1976 |
anno modifica | 2002; 2006 |
latitudine | 43.678947 |
longitudine | 10.350254 |