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bene culturale | sigillo |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00130371 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia del Proconsolo, 4 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo del Bargello o del Podestà già del Capitano del Popolo, via del Proconsolo, 4, Museo Nazionale del Bargello |
datazione | sec. XV prima metà; 1400 - 1449 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura toscana, esecutore(analisi stilistica) |
materia tecnica | bronzo/ doratura |
misure | mm., alt. 53, largh. 33, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | La leggenda, in caratteri gotici, è circondata esternamente da grossa coroncina globulare. Nel campo, nella parte superiore, entro un tabernacolo sovrastato da una cupola ed inciso tenendo conto di una certa ricerca prospettica, è raffigurata la Verginea metà figura con il Bambino; in basso due scudi a mandorla tronca: nel primo (a sinistra) è raffigurato lo stemma dell'Arte della Seta (porta rossa in campo bianco), nel secondo (a destra) lo stemma dell'Ospedale (un bambino fasciato entro una coppa). Verso: La presa del sigillo è costituita da un ornato fogliare del tutto simile a quello dei sigilli inv. n. 250 e n. 318 del Museo del Bargello.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: corporativo, Identificazione: Arte della Seta, Posizione: in basso a sinistra, Descrizione : porta rossa in campo bianco., ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: arme, Qualificazione: civile, Identificazione: Ospedale degli Innocenti, Posizione: in basso a destra, Descrizione : un bambino fasciato entro una coppa., |
notizie storico-critiche | Il sigillo, appartenuto all'Ospedale di Santa Maria degli Innocenti di Firenze, la cui costruzione venne decisa nel 1419 dall'Arte della Seta, è di difficile datazione. Nella matrice, soprattutto nel tabernacolo, sono ancora evidenti caratteri propri del gusto decorativo dell'arte tardo-gotica, che nei sigilli perdurarono assai a lungo e che quindi non possono essere determinanti per una collazione cronologica dell'opera. L'analisi stilistica della Madonna col Bambino suggerisce travia confronti con alcuni smalti del reliquiario del dito di San Giovanni nel Museo dell'Opera del Duomo a Firenze, confronti che inducono perciò a includerla nella produzione orafa fiorentina dei primi decenni del Quattrocento. Da notare infine che la struttura della Vergine sembra offrire analogie con il dipinto di analogo soggetto, conservato al Museo di Bergen, di Giovanni Toscani: analogie che confermano lo stretto legame del sigillo con la cultura fiorentina dei primi decenni del Quattrocento. La matrice sembra essere simile ai sigilli del Bargello n. 318 e n. 250. (vd. D. M. Manni, Osservazioni Istoriche sopra i sigilli antichi de' secoli bassi, Tomo III, Firenze 1740, pp. 71-95; Tomo XXIII, Firenze, 1772, pp. 107-117). (vd. U. Chierici, Guida Storica Artistica del R. Spedale degli Innocenti di Firenze, Firenze 1926, p. 81; A.PICCINI, Introduzione, in Il Museo dello Spedale degli Innocenti, a cura di L. Bollosi, pp. 9 e ss. E p. 225). |
bibliografia | Repetti E.( 1833-1845)V, p. 202; Crollalanza G. B.( 1886-1890)I, p. 443 |
definizione | sigillo |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via del Proconsolo, 4 |
ente schedatore | S17 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Cioni E.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Morena F. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Morena F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1980 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.770667 |
longitudine | 11.257850 |