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Opera d'arte a Firenze

L'opera d'arte anello - codice 09 00132827 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, statale, Palazzo del Bargello o del Podestà già del Capitano del Popolo, via del Proconsolo, 4, Museo Nazionale del Bargello
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bene culturaleanello
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00132827
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzevia del Proconsolo, 4
contenitorepalazzo, statale, Palazzo del Bargello o del Podestà già del Capitano del Popolo, via del Proconsolo, 4, Museo Nazionale del Bargello
datazionesec. XIV ultimo quarto; 1375 - 1399 [analisi stilistica]
ambito culturalemanifattura europea, esecutore(analisi stilistica)
materia tecnicaoro/ niellaturapietra
misurediam. 1.85,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze, in deposito perpetuo al Museo Nazionale del Bargello (R.D. 3/3/1932 n. 349)
dati analiticiIl gambo è sottile, a sezione triangolare; esternamente ha una netta nervatura centrale. Sui lati della testata c'è una piccola pietra entro un castone a bordi ribattuti, in questo punto il cerchio si biforca verso il centro, dove sporgono due castoni alti con bordi smerlati (una pietra è andata perduta). Negli angoli, formati dall'apertura del gambo, sono inseriti dei motivi quadrilobati a traforo. Il cerchio, già di persé molto sottile, porta un'iscrizione di due righe su fondo nero. Tre rosette in rilievo e i castoni spartiscono l'iscrizione a intervalli, che non rispettano sempre la formazione della parola.,NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheH. Battke (Die Ringsammlung des Berliner Schlossmuseum, tav. VII, 63) presenta altri esemplari di iscrizione del genere su anello. Esse erano usate come formule per proteggere dai pericoli in viaggio e in particolare contro gli attacchi dei predoni. Questo grazioso genere di anello appartiene al tardo '300. Il gambo sottile a spigoli netti, la montatura in rilievo al centro, le pietre cabochon sui lati della testata, sono tutte caratteristiche che compaiono in molti anelli di Calcide nell'Eubea (Dalton, Archeologia, vol. 62, II, p. 393, fig. 3 b e d, n. 383, 384). Questi lavori eseguiti direttamente da orafi veneziani o da artigiani che ne risentono fortemente l'influsso, hanno spesso nel fondo in smalto nero, che lascia scoperte le iscrizioni e gli ornamenti.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze
definizioneanello
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzovia del Proconsolo, 4
ente schedatoreS17
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Fingerlin I.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Morena F. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Morena F. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1980
anno modifica2006
latitudine43.770667
longitudine11.257850

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