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bene culturale | balza |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00133963 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
datazione | sec. XVIII ultimo quarto; 1775 - 1799 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura di Bruxelles(analisi stilistica) |
materia tecnica | filo di lino/ merletto a fuselli o tombolo |
misure | cm, alt. 7, lungh. 240, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Balza di merletto in application de Bruxelles con fondo a rete del tipo drochel e motivi a fuselli applicati sopra. Il decoro ha un motivo trasversale costituito da fasce oblique con fondo a maglie con 'picots' che si susseguono con ordine; tra l'uno e l'altro piccoli fiori sparsi simmetricamente. Il bordo è costituito da piccole foglie.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il merletto dell'ultimo quarto del XVIII secolo riprende in modo semplificato i leggeri decori a nastro, che vengono di moda verso il 1740; qua il motivo appare irrigidito in fasce trasversali non unite armonicamente tra di loro, e anche i motivi floreali, ripetono stancamente motivi diffusi. L'application de Bruxelles fu un tipo di lavorazione nata alla fine del XVIII secolo, allorché l'esiguità del decoro, imposta dalla moda di Luigi XVI, rese necessaria una trasformazione della tecnica. Poiché lo sfondo a rete drochel eseguito a mano non poteva più essere attaccato intorno agli ornamenti, che sotto l'impulso dello stile Luigi XVI si facevano sempre più tenui si ricorse all'applicazione, che consisteva nel fissare il decoro sul fondo invece di inserirvelo. Il fondo veniva eseguito in piccole fasce larghe 2 o 3 cm, inserite con un punto di raccordo invisibile ad occhio nudo. dalla regolarità del fondo derivava la bellezza del pezzo. Terminato questo si appuntavano con gli spilli tutti gli elementi fatti a fusello e talvolta ad ago e venivano fissati sia con punti fermati spesso da un nodo, sia con una speciale colla che lascia al lino la sua morbidezza (cfr. schede inv. Stoffe nn. 1315-1320, 1237-1241, 1263-1265, 1278). L'esemplare è rimaneggiato. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | Merletti Palazzo( 1981)p. 88 n. 105 |
definizione | balza |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Carmignani M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: Carmignani M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), R |
anno creazione | 1980 |
anno modifica | 2005; 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |