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bene culturale | balza |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00133970 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
datazione | sec. XIX ; 1830 - 1870 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura di Bruxelles(analisi stilistica) |
materia tecnica | filo di lino/ merletto a fuselli o tombolo |
misure | cm, alt. 16, lungh. 430, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Balza di merletto a fondo drochel su cui sono applicati decori a fuselli. Il disegno è costituito da un motivo ondulato con festoni e mandorle diversamente lavorati, che percorre tutto il merletto; sul fondo a rete sono applicati bouquet di margherite e tralci di foglie. Le stesse mandorle, riempite con stelle e con reti quadrangolari costituiscono anche il bordo.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Lavoro a mano di manifattura di Bruxelles, che riprende il gusto Luigi XV del motivo a nastro che viene di moda intorno al 1745. Revival caratteristico del secolo XIX che recupererà elementi sia della moda Luigi XV che Luigi XVI, anche se le ripresenterà spesso, come imitazioni un po' piatte. la manifattura in application iniziò nel tardo XVIII secolo quando per motivi di velocità e di prezzi si iniziò a fare i fondi separati dai decori, invece che tutto contemporaneamente, come era avvenuto fino ad allora. Il fondo Drochel veniva lavorato in piccole strisce di due o tre cm, unite insieme da un punto di raccordo (raccroc) sistema usato anche nei merletti di Chantilly. Il metodo aveva un grande vantaggio, era capace di produrre una maggiore quantità di merletti a prezzi più bassi . I merletti in application venivano lavorsti da merlettaie specializzate nelle varie fasi di lavorazione. La drocheleuse era quella che si occupava del fondo, l'attacheuse era quella che univa le varie strisce di drochel. I fioro, eseguiti in moltissime parti del Belgio, quando erano a fuselli erano lavorati da due operaie. La platteuse e la formeuse, una che eseguiva le parti solide, l'altra le parti decorate. i fiori venivano poi attaccati sul fondo dalla striqueses. Prima di applicarli venivano imbiancati nel bicarbonato. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | Merletti Palazzo( 1981)p. 88 n. 107 |
definizione | balza |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Carmignani M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: Carmignani M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), R |
anno creazione | 1980 |
anno modifica | 2005; 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |