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Opera d'arte a Massa

L'opera d'arte pentola - codice 09 00147165 si trova nel comune di Massa nella provincia di Massa Carrara sita in castello, Castello Malaspina, NR (recupero pregresso), Deposito museale
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bene culturalepentola
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00147165
localizzazioneItalia, Toscana, MS, MassaNR (recupero pregresso)
contenitorecastello, Castello Malaspina, NR (recupero pregresso), Deposito museale
datazionesec. XV ; 1400 - 1499 [NR (recupero pregresso)]
ambito culturalebottega italiana(analisi stilistica)
materia tecnicaceramica/ invetriatura
misurelargh. 2.8, lungh. 8.5, sp. 1.3
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni Culturali e Ambientali SBAAAS PI
dati analiticiAnsa di pentola.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheProviene dal riempimento di una torretta del nucleo medioevale e appartiene al tipo di ceramica comune da cucina con invetriatura trasparente. Non presentando una particolare decorazione e' difficilmente collocabile cronologicamente, tuttavia e' possibile una sommaria datazione sulla base di determinati caratteri tecnici: ad es. da un impasto "depurato" o "grezzo"; dalle forme d'uso: olle, pentole, tegami, catini tronco-conici; dal rivestimento vetrificato trasparente ottenuto con fondenti non opacizzati su una o tutte e due le pareti del recipiente ( cfr. Mannoni T., La ceramica d'uso comune in Liguria prima del sec. XIX, prime notizie per una classificazione, Atti del III Convegno Internazionale della Ceramica, Albisola, 1970; Mannoni T., La ceramica medioevale a Genova e nella Liguria, Genova, 1975, p. 10 segg., p. 70 segg.). Tale ceramica comune e' di produzione quasi esclusivamente locale. Le ceramiche "depurate" sono ad impasto con terra molto depurata, senza dimagrante o con dimagrante fine; la foggiatura avviene sempre al tornio veloce; le pareti sono abbastanza sottili; la superficie priva di decorazioni. Le ceramiche "grezze" sono quelle foggiate con tecniche povere e limitate: presentano un impasto non depurato perche' contenente un dimagrante ben evidente o residui minerali; colori bruni o neri con sfumature a causa di una cottura non regolare e spessore notevole delle pareti perche' spesso foggiate a mano (ibidem; v. anche Francovich R./ Vannini G., San Salvatore a Vaiano; saggio di scavo in una badia del territorio pratese, Archeologia Medioevale, 1976, pp. 55-138; Francovich R./ Gelichi S., La ceramica nella fortezza medicea di Grosseto, Roma, 1980).
bibliografiaArmanini M. G.( 1982-1983)p. 155, n. 2
definizionepentola
regioneToscana
provinciaMassa Carrara
comuneMassa
indirizzoNR (recupero pregresso)
ente schedatoreS39
ente competenteS39
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Armanini M. G.; Funzionario responsabile: Russo S.; Trascrizione per informatizzazione: Isoppi P. (1997); Aggiornamento-revisione: Russo S. (1999), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Bombardi P. (2006), Referente
anno creazione1985
anno modifica1999; 2006
latitudine44.054908
longitudine10.161497

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