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bene culturale | balza, serie |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00162377 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
datazione | sec. XIX ; 1840 - 1850 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura di Malines(analisi stilistica) |
materia tecnica | filo di lino/ merletto a fuselli o tombolo |
misure | cm, alt. 11, lungh. 18.5, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Merletto di Malines a fuselli con un fondo a maglie esagonali drochel, disseminate di pois e da bouquets fioriti disposti regolarmente. Ai bouquets, sul fondo si alternano mazzi fioriti, che scandiscono regolarmente il bordo e hanno un andamento verticale. Il bordo è formato da una fila inferiore di foglie regolarmente disposte una accanto all'altra e da una serie di ovali, anche essi uno accanto all'atro, decorati al loro interno da fondi traforati. Ogni decoro, secondo la tradizione dei Malines è contornato da un filo di traccia.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | E' un esempio di Malines del XIX secolo, collocabile tra il 1840 e il 1850. Presenta ancora la disposizione dei decori raggruppati sul bordo a lasciare spazio alla rete del fondo, secondo una moda che era stata in voga dal primo impero fino agli anni Trenta-Quaranta. in questo caso, tuttavia i decori si sono ampliati e occupano maggiormente il fondo e il ritmo complessivo del disegno è molto rigido. Il merletto di Malines, che fu uno dei più preziosi durante il regno di Luigi XV, nel XIX secolo, mantiene le stesse caratteristiche tecniche, ma appare più leggero ed evidenzia nella sua consistenza il suo essere fatto con filo di cotone. Molti merletti di Malines del XIX secolo furono fatti a Turahout, e Verhaegen nota che erano di qualità inferiore; all'esposizione di Parigi del 1867 fu presentata una collezione di Malines da Jean van Loco di Turahout, ma fu solo un ricordo dell'illustre passato, piuttosto che indicativa dell'attuale successo. Infatti nel revival ottocentesco dei merletti, quelli di Malines ebbero scarso interesse e verso la fine del secolo la lavorazione dei merletti era completamente scomparsa a Mechlin o Malines. La Palliser nota che nel 1834 vi erano solo quattro manifatture che eseguivano tale genere; comunque fu presente all'esposizione di Londra del 1851. Un esemplare simile si trova a Bruxelles bel Musée Royaux d'Art e d'Histoire (n. 1743) ed è pubblicato da Wardle. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | Palliser Bury F.( 1902)p. 125; Verhaegen P.( 1902)p. 131; Wardle P.( 1968)p. 124 |
definizione | balza |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Colle E.Compilatore scheda: Carmignani M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: Carmignani M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ART |
anno creazione | 1985 |
anno modifica | 2005; 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |