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bene culturale | balza |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00162379 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
datazione | sec. XVIII secondo quarto; 1725 - 1749 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura fiamminga(analisi stilistica) |
materia tecnica | filo di lino/ merletto a fuselli o tombolo |
misure | cm, alt. 22, lungh. 390, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Il merletto è eseguito a pezzi separati con un fondo a maglie esagonali del tipo 5 trous, con un foro agli angoli. I motivi floreali di larghe foglie e fiori, tulipani, melograne, garofani sono disposti sul fondo in un sinuoso andamento continuo, creato dalle opposte posizioni assunte l'uno rispetto all'altro, alternativamente voltati a destra e a sinistra, in alto e in basso.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | I motivi floreali, che occupano gran parte del fondo risentono ancora nel gusto naturalistico, che si era imposto con sempre maggiore forza tra il 1720 e il 1730, e che comincerà a tramontare dopo la metà del secolo, quando i motivi vegetali rimpiccioliscono e aumenta lo spazio riservato alle leggere reti di fondo, avviandosi anche i pizzi, come le altre arti decorative, sulla strada del nuovo gusto Luigi XVI. Rispetto ai motivi tipici del primo quarto del secolo si è qui attenuata una maggiore organizzazione e semplificazione del decoro, che fa collocare il pezzo verso la metà del XVIII secolo. il tipo di lavorazione definito talvolta fiammingo o di Fiandra, veniva eseguito nella provincia di Brabante, indicando con questo nome un'ampia area dove erano situati anche centri di produzione importanti come Bruxelles e Anversa, dove si eseguivano lavori che non avevano caratteristiche precise, come i merletti eseguiti a Malines, Binche e Valenciennes, città che davano il nome a merletti particolari. Questa tipologia invece, poteva provenire indifferentemente da varie zone. Il nome di Brabante è stato poi utilizzato per definire merletti di più modesta qualità, rispetto a quelli degli altri centri citati, ma invero, anche in quella zona se ne producevano di buon livello. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
definizione | balza |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Colle E.Compilatore scheda: Carmignani M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: Carmignani M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ART |
anno creazione | 1985 |
anno modifica | 2005; 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |