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bene culturale | balza |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00162401 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
datazione | sec. XIX ultimo quarto; 1875 - 1899 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura di Alençon(analisi stilistica) |
materia tecnica | filo di lino/ merletto ad ago |
misure | cm, alt. 7.5, lungh. 550, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Su un fondo a maglie (allineate a scaletta, parallele e verticali) sono disseminati, in modo regolare pois riempiti ad ago, mentre il bordo è costituito da foglie allungate e semicircolari, che si alternano con tulipani stilizzati più alti o tutti rivolti nella stessa direzione. Il decoro determina anche la stondatura del bordo.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | L'esemplare è ispirato dall'impostazione decorativa del primo impero, quando furono di gran moda merletti che lasciavano spazio alla rete di fondo e concentravano il motivo decorativo solo al bordo, in modo da accentuare la leggerezza dell'insieme. Tuttavia l'esecuzione piuttosto lenta dei punti, eseguiti in modo da suggerire il traforo e il tipo di fondo, che segue un andamanto diverso dalla maglia 'tortillè' esagonale di Alençon, fanno pensare ad una ripresa tarda, non eseguita nel centro francese. Infatti il grande successo dei merletti di Alençon fece si che se ne riproducessero anche in Belgio e in Italia, a Burano. Quelli di Burano, che hanno una rete di fondo assai simile alnostro esemplare, erano talvolta eseguiti con tale perizia tecnica e tale fedeltà ai modelli che risultano assai difficili da distinguere. Generalmente indicati, per esempio a Burano, con i tradizionali nomi di Alençon, o Argentan, si ispiravano ai modelli della fine del '700 e degli inizi dell'800, ripetendone la geometria disegnativa il ritmo tipico di quella moda. Copie e restauri di antichi merletti, che furono caratteri tipici della lavorazione ottocentesca, influenzaroo molto il gusto e la realizzazione dei merletti creati ex novo (A. Mottola Molfino in Scuola Merletti). Un esemplare simile a questo fu presentato all'esposizione del musée Galliera di Parigi del 1904 e considerato del periodo del I impero. Si propende a credere che appartenga alla ripresa del pimo impero caratteristica della moda femminile dell'ultimo decennio del XIX secolo e l'andamento dei fiori sembra risentire del contemporaneo gusto liberty. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | Scuola merletti( 1981)p. 42; Eleganza civetterie( 1987)p. 33 |
definizione | balza |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Colle E.Compilatore scheda: Carmignani M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: Carmignani M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ART |
anno creazione | 1985 |
anno modifica | 2005; 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |