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| bene culturale | balza |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00162409 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
| contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
| datazione | sec. XIX primo quarto; 1800 - 1824 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | manifattura di Alençon(analisi stilistica) |
| materia tecnica | filo di lino/ merletto ad ago |
| misure | cm, alt. 7, lungh. 350, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | Il merletto, con fondo a rete esagonale del tipo tortillé, cioè semplicemente ritorto, senza essere ripassata a punto occhiello, è decorato da un motivo di pois allineati a creare un fregio curvilineo, che si ripete simmetricamente. Sono sparsi sul fondo, tra gli spazi lasciati da tale motivo, fiori stilizzati e piccole foglie. Il bordo presenta una rete di fondo, eseguita nello stesso modo, ma più sottile e costituito da un disegno in cui si alternano aperture circolari con al centro stelle picotees e mandorle oblunghe con reti di fond o a point mignon.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Il disegno molto stilizzato e scandito regolarmente, dove gli elementi floreali hanno perduto qualsiasi connotazione naturalistica ricorda ancora i motivi Luigi XVI, ripresi anche dallo stile Primo Impero. L'esecuzione e il complessivo effetto dell'esemplare lo spostano già nel XIX secolo, nel primo quarto, quando si utilizzano motivi del precedente stile. In questo genere di merletti, che furono usati moltissimo come balze per abiti e finiture degli accessori, persisté a lungo l'influenza della tradizione. La moda di tali merletti a rete era nata negli anni a'40 del XVIII secolo, e ben si era adattata agli esigui decori imposti dallo stile Luigi XVI e poi del Primo Impero, che richiedevano merletti leggeri, dove aveva sempre maggior rilievo il fondo, eseguite a mano, con l'abbondanza dei decori. Anche l'Ottocento inoltrato continuò a imitare tale produzione nel gusto e nel terzo decennio del secolo la scuola di merletti di Burano riprodusse imitazioni perfette di Alençon, in stile Luigi XVI e Impero. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| bibliografia | Merletti Palazzo( 1981)p. 87 n. 94 |
| definizione | balza |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Colle E.Compilatore scheda: Carmignani M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: Carmignani M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ART |
| anno creazione | 1985 |
| anno modifica | 2005; 2006 |
| latitudine | 43.770201 |
| longitudine | 11.254806 |
Beni-Culturali