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bene culturale | balza |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00162445 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
datazione | sec. XIX seconda meta'; 1850 - 1899 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura di Pescocostanzo(analisi stilistica) |
materia tecnica | filo di lino/ merletto a fuselli o tombolo |
misure | cm, alt. 7, lungh. 280, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Merletto paesano eseguito su fondo a maglie miste con il motivo figurato di un uomo e di una donna che si alternano ad un motivo floreale stilizzato. La balza è rifinita da un piccolo bordo a valve di conchiglie. Il fondo a maglie miste, usato nei merletti fiamminghi in particolare di Valenciennes è costituito da maglie esagonali che hanno un piccolo foro a ciascun angolo, dovuto alla separazione dei fili nella lavorazione.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | I motivi di carattere figurativo, che si alternano a quelli geometrici, spesso inseriti in un motivo di fondo a strisce, fanno parte del repertorio decorativo popolare, utilizzato nell'area mediterranea e nei centri dell'Italia meridionale. I riferimenti sono spesso legati alla fedeltà, all'amore, anche in considerazione del fatto che la maggior parte di tali manufatti popolari era fatta in occasione di matrimoni. Per cui, l'uomo e la donna o la chiave tra due cuori, i simboli dell'amore, come cuori trafitti, prevalgono in questo genere di merletti. I centri di lavorazione a fuselli, in Abruzzi, sono Aquila, Pescocostanzo, Gessopolena. Questi tre centri si ispirano alla produzione milanese, ma mentre il merletto di Milano si esegue in parti separate, con alcuni fuselli il nastrino e con altri il fondo, l'antico merletto aquilano è lavorato 'a tutte coppie', cioè eseguendo insieme disegno e fondo. Si è mantenuta costante nel tempo sia la tecnica di lavorazione che il repertorio decorativo, cosicché la produzione assai vasta che si ebbe di tali esemplari nel XIX secolo, era ancora influenzata dai primi esemplari eseguiti in tali centri nel XVII e XVIII secolo. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
definizione | balza |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Colle E.Compilatore scheda: Carmignani M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: Carmignani M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ART |
anno creazione | 1985 |
anno modifica | 2005; 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |