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bene culturale | cuffia, frammento |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00162447 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
datazione | sec. XVIII primo quarto; 1700 - 1724 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura di Bruxelles(analisi stilistica) |
materia tecnica | filo di lino/ merletto ad ago |
misure | cm, largh. 18, lungh. 16, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Il fondo di cuffia è costituito da un ricco motivo vegetale ad asse centrale da cui si diramano altri tralci con foglie e ampi fiori. I motivi spiccano su un fondo a rete esagonale eseguito come quello della manifattura di Alençon, con due fili ritorti lavorati in file parallele. I fiori sono lavorati con numerosi punti che creano effetti decorativi di trafori.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | L'oggetto collocabile nel primo quarto del XVIII secolo, testimonia il gusto di grandi fiori di forma esotica, che furono lanciati dai tessuti detti 'Bizarre', che occupano ancora per gran parte il fondo, che nei decenni successivi diventerà la parte più significativa del merletto a causa dello sviluppo dei fondi a rete eseguiti con vari tipi di maglie. Il pezzo pregevole, per disegno e qualità, testimonia la produzione ad ago di Bruxelles, di cui rimangono complessivamente pochi esemplari. Nonostante che le Fiandre fossero da sempre famose per la tecnica a fuselli si imposero anche per la produzione ad ago, realizzando manufatti famosi per la loro impalpabile leggerezza. Le lavorazioni ad ago già note nel XVI e XVII secolo si imposero soprattutto nel Settecento come testimonia l'Almanach de Négocians, pubblicato anonimo a Bruxelles nel 1762 dove si parla del lavoro ad ago come del più importante, perché estremamente lungo e costoso. I merletti ad ago di Bruxelles erano lavorati con lo stesso filo di quelli a fuselli e qualche volta questa tipologia aveva il fondo eseguito a fuselli, cosa che rendeva il merletto meno apprezzabile. I merletti ad ago di Bruxelles sono stati a lungo confusi con quelli di Venezia e di Sedan; i primi avevano fondi a 'bridées brodées' che verso il 1730 vennero sotituiti dai fondi a rete che si imposero definitivamente dopo il 1740. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | Paulis L.( 1947); Città Uffizi( 1982)p. 116 n. 4; Levey S.( 1983)p. 46 |
definizione | cuffia |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Carmignani M.Compilatore scheda: Colle E.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: Carmignani M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ART |
anno creazione | 1985 |
anno modifica | 2005; 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |