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bene culturale | balza |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00162449 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
datazione | sec. XVIII terzo quarto; 1750 - 1774 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura fiamminga(analisi stilistica) |
materia tecnica | filo di lino/ merletto a fuselli o tombolo |
misure | cm, alt. 13, lungh. 160, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Su un fondo a maglie esagonali, costituito da due fili ritorti due volte nei quattro lati e quattro volte negli altri due, spicca un decoro di sottili rami con foglie leggere e stilizzate. L'andamento del decoro è frantumato e non crea un ritmo preciso ed organico. I decori sono creati contemporaneamente al fondo.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Questo tipo di lavoro, simile nel decoro 'a nastro' ai merletti eseguiti a Milano, se ne differenzia proprio per il tipo di disegno; infatti nei merletti di Milano, caratterizzati da questo nastro continuo intercalato con motivi floreali, il decoro è più omogeneo e organico, pur nella ripetitività, mentre la produzionefiamminga si distingue per un disegno più spezzettato. Inoltre, il fondo, tipico del merletto di malines e ripreso nei merletti ad application de Bruxelles non è caratteristico della lavorazione di Milano. E' invece conosciuto nelle Fiandre fin dal XVII secolo, ma utilizzato estesamente dal 1720 in poi. Questogenere di lavoro poteva essere eseguito un po' dovunque nelle Fiandre, infatti non ha caratteristiche precise come i merletti di Binches, o Valenciennes o Malines, che si distinguevano sia per tecnica che per dettagli stilistici. Questo esemplare rappresenta una produzione più originaria, soprattutto per i motivi decorativi semplificati, ma assai usata. La moda delle reti di fondo, su cui si stagliano i decori che precedentemente avevano coperto tutto il merletto, si impone intorno agli anni '40 del XVIII secolo e ben si adatterà aò progressivo assottigliamento dei motivi decorativi imposti dal tardo Luigi XV e poi dalla moda Luigi XVI. E' in questo arco di tempo, che va collocato questo esemplare, i cui decori hanno fatto parte, assai a lungo della tradizione decorativa fiamminga. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
definizione | balza |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Colle E.Compilatore scheda: Carmignani M.; Funzionario responsabile: Meloni S.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: Carmignani M. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ART |
anno creazione | 1985 |
anno modifica | 2005; 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |