| immagine | - immagine non disponibile - |
| bene culturale | paramento liturgico |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00221188 |
| localizzazione | Italia, Toscana, AR, PoppiCamaldoli, 14 |
| contenitore | monastero, Monastero di Camaldoli, Camaldoli, 14, Archicenobio, Sacrestia. |
| datazione | sec. XVII fine; 1690 - 1699 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | manifattura toscana(analisi stilistica) |
| materia tecnica | seta/ taffetas/ broccatura/ ricamofilo d'oro/ ricamofilo d'argento/ ricamo |
| misure | alt. 110, largh. 69, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, NR (recupero pregresso) |
| dati analitici | Pianeta in broccato, fondo taffetas di seta cremisi e trame supplementari in oro lamellare; opera per trame lanciate in diagonale dall'ordito di base in fili di seta policromi. Il disegno centrale ricorda un albero della vita stilizzato: radici a raggiera poggianti su una specie di palmetta le cui fronde laterali terminano a ricciolo. Il motivo si sviluppa in verticale diramandosi in un fiore centrale a sette punte e in due ampie volute laterali sulle quali poggiano due pellicani che beccano spighe di grano. Un ramo ad andamento sinusoidale con fiori e grappoli d'uva s'intreccia al motivo decorativo centrale.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | La pianeta fa parte di un pontificale completo. Il motivo del grano e dell'uva (simboli eucaristici) indica che questo tessuto è stato creato esclusivamente per uso liturgico. La tradizione vuole che questo parato sia un dono fatto a Camaldoli dal Convento di Santa Maria degli Angeli di Firenze. E' probabile che questa tradizione orale sia iniziata quando il parato fu presentato ad Arezzo nel 1805, anno in cui si fermò in questa città Papa Pio VI, di ritorno dalla Gallia. La grandiosità e la bellezza di questo parato fa supporre che sia stato tessuto in occasione di qualche importante avvenimento accaduto a Camaldoli verso la fine del secolo XVII. Le fonti a tal proposito danno notizia dei grandi rifacimenti eseguiti nella chiesa dell'Eremo sullo scorcio del secolo XVII, quando tra il 1658 ed il 1659 venne eretto il fastoso nantece e nel soffitto che venne voltato a botte furono eseguiti stucchi, dorature ed affreschi. |
| bibliografia | Cantelli G.( 1968)fig. 116 |
| definizione | paramento liturgico |
| regione | Toscana |
| provincia | Arezzo |
| comune | Poppi |
| toponimo | Camaldoli (frazione) |
| indirizzo | Camaldoli, 14 |
| ente schedatore | S04 |
| ente competente | S04 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Piroci A.; Funzionario responsabile: Maetzke A.M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Cacciatore D. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Cacciatore D. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1981 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.782991 |
| longitudine | 11.791274 |
Beni-Culturali