Invernomuto.net

Ho realizzato questo sito per rendere disponibile alla consultazione questa mole enorme di dati altrimenti difficilmente consultabili :)

Opera d'arte a Arezzo

L'opera d'arte fiasca - codice 09 00224144 si trova nel comune di Arezzo, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, museo, Palazzo Bruni-Ciocchi, Via S. Lorentino, 8, Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna, Sala maioliche.
immagine - immagine non disponibile -
bene culturalefiasca
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00224144
localizzazioneItalia, Toscana, AR, ArezzoVia S. Lorentino, 8
contenitorepalazzo, museo, Palazzo Bruni-Ciocchi, Via S. Lorentino, 8, Museo Statale d'Arte Medievale e Moderna, Sala maioliche.
datazionesec. XVI terzo quarto; 1550 (ca.) - 1574 (ca.) [analisi stilistica]
ambito culturalebottega veneziana(analisi stilistica)
materia tecnicamaiolica/ smaltatura
misuremm., alt. 220, diam. 67,
condizione giuridicaproprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Arezzo
dati analiticiFiasca dal corpo sferoidale con colletto alto e piede a disco appena accennato. Corpo con specchio e con busto di uomo barbuto a sinistra. Sulla restante superficie si dispone una decorazione con fiori, fogliami su fondo blu. Sul retro specchio con busto di giovane donna a destra. Colori: giallo, arancione, blu, bistro, e violaceo di manganese; dettagli graffiti sul blu; parche lumeggiate in bianco.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheAnalogie: C. Ravanelli-Guidotti, Donazione P. Mereghi, M.I.C.F., Bologna, 1987, nn. 106, 107, 108; Bojani-Ravanelli-Guidotti-Fanfani, Donazione Cora, M.I.C.F., Milano 1985, nn. 809 e ss.; G. Donatone, Ceramica antica in Calabria, Cava dei Tirreni, Napoli, 1983, pp. 67 e ss.; A. Alverà-Bortolotto, Storia della ceramica a Venezia, Firenze, 1981, tavv. CVI e CVII, albarelli e vasi, tipologia a fiori e foglie, M. Domenico Venezia, 1560/70. In Ravanelli Guidotti (vedi Bib.) p. 226 si legge: "...con questo esemplare, unitamente a quelli che seguono, ci è consentito documentare con una certa ricchezza di fogge...la cosiddetta decorazione "a fiori". (p. 228) non possiamo però non avvertire come questo esemplare e i due che seguono rivelino una veste piuttosto corsiva, meno carica a causa dell'impiego di una materia minerale meno ricca; questo effetto rafforzato un po' all'eccesso nei toni dell'arancio, ad una più spedita disinvoltura nel ritratto, sono aspetti che analogamente vengono assorbiti sulla produzione calabrese, creando così non pochi problemi attributivi. In AA.VV., e F. Baligand, La majolique italienne dans les musèe du Nord Pas-de-Calis, Lille, 1986, n. 41 si legge: "...si ritrova in questo orciuolo due dei tre tipi di figure, il giovane spettinato e il vecchio barbuto (il terzo è la giovane donna) che caratterizzano le opere attribuite a M. Domenico, insieme ai racemi morbidi con fiori grandi. Per confronti due orciuoli a Napoli, Capodimonte, in M. Bellini, G. Conti, Maioliche del Rinascimento, Milano, 1964, p. 160.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Toscana, AR, Arezzo
definizionefiasca
regioneToscana
provinciaArezzo
comuneArezzo
indirizzoVia S. Lorentino, 8
ente schedatoreS04
ente competenteS04
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Fuchs D. C.; Funzionario responsabile: Maetzke A. M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Boschi M. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Boschi M. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1990
anno modifica2006
latitudine43.462177
longitudine11.877183

oppure puoi cercare...

  • opere d'arte nel comune di Arezzo
  • opere d'arte nella provincia di Arezzo
  • opere d'arte nella regione Toscana