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bene culturale | cancellata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00226584 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, cortile |
datazione | sec. XX ; 1926 - 1934 [analisi stilistica] |
ambito culturale | bottega toscana(analisi stilistica) |
materia tecnica | ferro/ battitura |
misure | cm, alt. 385, largh. 187, sp. 22 |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Cancellata in ferro battuto con motivi a forma di quadrilobi e formelle superiori in lastra traforata e sbalzata a motivi di fogliami, scudi araldici e lupa con Romolo e Remo; cimosa con arpioni, coppia di candelabri ai lati e mazzi floreali.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: civile, Identificazione: Città di Siena (?), Quantità: 2, Posizione: in alto, Descrizione : troncato di nero e d'argento, |
notizie storico-critiche | Questa cancellata, come quella al numero 0900226587, venne eseguita, intorno ai primi decenni del Novecento, in una bottega specializzata nella produzione di ferri battuti, su probabile commissione dell'allora proprietario del Palazzo, Leopoldo Bengujat (Ferrazza in Palazzo Davanzati). Stilisticamente i motivi a quadrilobi entro formelle, il fregio in lastra traforata e sbalzata a motivi di fogliami, scudi araldici e lo stemma di Siena e la cimosa formata da arpioni con candelabri ai lati a mazzi floreali, sono una fedele rielaborazione degli ornati presenti nella cancellata della Cappella del Palazzo Pubblico di Siena opera realizzata entro il 1445 dai fabbri Giacomo e Giovanni di Vita. La stretta affinità stilistica tra la cancellata del Palazzo Pubblico e quella del Palazzo Davanzati, farebbero pensare che queste ultime siano state eseguite dalla rinomata bottega senese Franci e Zalaffi, anche se nella stessa Firenze, come riportano le guide dell'epoca, non mancavano opifici specializzati in tali manufatti. Il motivo decorativo del quadrilobo, presente nei ferri battuti italiani del XIV secolo e variamente ripetuto fino al Cinquecento, può aver tratto origine da alcune cancellate inglesi conservate al Victoria and Albert Museum. Le cancellate italiane del tre-quattrocento si distinguono infatti per la loro struttura architettonica estremamente sobria costituita da lunghe sbarre, quadrate o cilindriche, entro le quali sono racchiusi i quadrilobi, spesso annodati, gigliati o variamente lavorati. Quasi sempre vi è nella parte superiore un fregio continuo ritagliato e traforato nella lastra metallica con motivi floreali araldici. Tra le cancellate più importanti eseguite dagli abili artigiani toscani dal XIV al XV secolo, e che costituiranno fonte di ispirazione per le botteghe otto-novecentesche, si possono segnalare, oltre a quella della cappella del Palazzo Pubblico a Siena, anche quella dell'Ospedale di S. Maria della Scala, sempre a Siena, quella della chiesa di S. Trinita a Firenze, quella della cappella del Volto Santo a Lucca e quella della cappella della Sacra Cintola a Prato. |
bibliografia | Pedrini A.( 1951)passim; Baccheschi E./ Levy S.( 1966)passim; Palazzo Davanzati( 1986)p. 35; Ferrazza R.( 1994)pp. 57-58 |
definizione | cancellata |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Colle E.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2004); Aggiornamento-revisione: Romagnoli G. (2004), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), Refere |
anno creazione | 1989 |
anno modifica | 2004; 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |