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bene culturale | colletto, frammento |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00290191 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
datazione | sec. XIX seconda metà; 1850 - 1899 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura italiana(analisi stilistica) |
materia tecnica | filo di lino/ merletto ad ago |
misure | largh. 17, lungh. 22, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Colletto frammentario costituito da una serie di punte, eseguite ad ago,di forma stondata, riempite all'interno da motivi geometrici. Sialternano due moduli decorativi: uno di forma circolare concentrica el'altro di un piccolo rosone centrale da cui si dipartono altre formegeometriche; i rosoni sono collegati l'uno all'altro e rifinitiall'esterno da doppie barrette di congiungimento e da punte di formatriangolare.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | L'esemplare frammentario testimonia la produzione ottocentesca ispirataai reticelli rinascimentali, uno dei primi lavori ad ago riconoscibilecome merletto. Infatti con il termine di reticello si intendevano queilavori derivati dalla sfilatura della tela, ma per estensione, vista lasimile qualità dei disegni si definiscono anche i lavori nati da unlibero intreccio di fili, senza la tela di base, anticamente detti puntiin aria. la nascita di questo genere di merletto ad ago risale allaseconda metà del XVI secolo ed è generalmente attribuita a Venezia mentreil suo revival data intorno al 1860. Le riprese ottocentesche venivanorifatte in Francia, in Belgio, in Italia, dopo la riapertura della scuoladi Burano, ma anche in altri centri di lavorazione ad ago, quali quellitoscani. I disegni sono simili a quelli raccolti nei testi di modellicinquecenteschi, quali quello di Cesare Vecellio, del 1591, intitolato"Corona delle nobili e virtuose donne" dove per la prima volta vieneusato il termine 'reticella', ma a differenza degli originali cheutilizzavano in ogni rosone motivi diversi, nella produzioneotto-novecentesca si tende ad una maggiore omogeneità di disegni. Questotipo di lavoro ad ago era nato come rifinitura di colli polsi e accessorimaschili e femminili e aveva ispirato anche la prima produzione afuselli, più tarda di quella ad ago, ma similmente impostata su decori geometrici. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
definizione | colletto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
ente schedatore | S417 |
ente competente | S417 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Carmignani M.; Funzionario responsabile: Damiani G.Caterina Proto Pisani R.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso) |
anno creazione | 2004 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.770201 |
longitudine | 11.254806 |