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| bene culturale | cravatta |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 09 00292219 |
| localizzazione | Italia, Toscana, FI, Firenzevia Porta Rossa, 13 |
| contenitore | palazzo, statale, Palazzo Davanzati già Davizzi, via Porta Rossa, 13, Museo di Palazzo Davanzati, deposito |
| datazione | sec. XIX ultimo quarto; 1875 - 1899 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | manifattura di Bruxelles(analisi stilistica) |
| materia tecnica | filo di lino/ merletto ad ago |
| misure | cm, largh. 9, lungh. 120, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
| dati analitici | La cravatta femminile ha una forma lunga e stretta e i finali stondati.Il disegno è costituito da un ampio tralcio vegetale, disposto alle dueestre mità in posizione speculare, mentre tutta la rete di fondomeccanica, è di sseminata di piccoli pois in "application de Bruxelles".Tutta la cravatta è rifinita da un motivo eseguito ad ago, a point degaze che nella parte i nterna presenta un decoro di piccole mandorleeranatele e all'esterno punt e stondate, evidenzite dal chiaroscurotipico della tecnica.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Merletto del tipo detto melangée per la combinazione delle duelavorazioni ad ago e a fuselli più caratteristiche del XIX secolo aBruxelles. Infatti l'esemplare è eseguito parte a fuselli in applicationde Bruxelles e parte a point de gaze, che rappresentò il rinnovamentodelle lavorazioni belghe ad ago. La qualità disegnativa e anche lesoluzioni tecniche mostrano la p ersistente ispirazione naturalisticaunita al revival neo impero che carat terizza gli anni NOvanta del XIXsecolo. L'application de Bruxelles, che a veva rappresentato laraffinatissima produzione della città dalla fine del XVIII secolo pertutto l'impero, continua ad essere nel corso del XIX seco lo la tipologiapiù costosa se a mano e più riprodotta con soluzioni mecca niche. Ilpoint de gaze apprezzato soprattutto nel clima del secondo Imper o era dasempre concentrato sul motivo di rose, petali, bouquets e una mir iade dipiccole stelle, reti di fondo, ragnatele e griglie che giocavano s uglieffetti chiaroscurali. Il tipo di sciarpa femminile da annodare intor noal collo, comincia ad apparire intorno agli anni Settanta del XIX secol oe assumendo forme svariate nei finali. Continua fino agli inizi del secolo seguente (Wardle-De Jong). |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Toscana, FI, Firenze |
| bibliografia | Wardle P./ De Jong M.( 1985)pp. 155-156 |
| definizione | cravatta |
| regione | Toscana |
| provincia | Firenze |
| comune | Firenze |
| indirizzo | via Porta Rossa, 13 |
| ente schedatore | S156 |
| ente competente | S156 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Carmignani M.; Funzionario responsabile: Damiani G.Caterina Proto Pisani R.; Trascrizione per informatizzazione: Romagnoli G. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Romagnoli G. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso) |
| anno creazione | 2004 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 43.770201 |
| longitudine | 11.254806 |
Beni-Culturali