immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | basamento |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00292709 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeNR (recupero pregresso) |
contenitore | palazzo, comunale, Palazzo Vecchio o della Signoria, NR (recupero pregresso), Museo di Palazzo Vecchio, Salone dei Cinquecento, Tribuna, parete centrale, nicchia centrale |
datazione | sec. XVI ; 1554 (post) - 1565 (ante) [bibliografia] |
ambito culturale | bottega fiorentina(bibliografia) |
materia tecnica | marmo/ scultura |
misure | alt. 180, largh. 181, prof. 100, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Firenze |
dati analitici | Dado, protomi leonine, cartelle, cornice.Oggetti: anello con diamante. Decorazioni: teste di leone; zampe di leone; volute; modanature. |
notizie storico-critiche | Al tempo dell'intervento vasariano la statua di Clemente VII in atto di incoronare Carlo V venne spostata dalla nicchia centrale in quella laterale destra dove nel 1565 veniva collocata quella di Leone X, il cui piedistallo risulta realizzato tuttavia solamente nell'ultima fase dei lavori all'Udienza del Salone, come documentano alcuni pagamenti resi noti dal Cecchi. L'esecuzione viene affidata a Romolo di Francesco Ferrucci che viene pagato per "rintagliare le due teste di lione di marmo e intagliare lepitaffio di marmo del piedistallo di mezo" a cominciare dall'agosto fino al novembre del 1591, quando il basamento doveva essere gia' completato se appena un mese dopo, il 20 dicembre, risultano pagamenti per collocarvi la statua di papa Leone X. Romolo Ferrucci, figlio di Francesco detto del Tadda (1497-1585), iniziato alla scultura dal padre, e` ricordato dal Baldinucci come particolarmente attivo per la corte medicea, segnalandosi per l'esecuzione di animali in pietra. Controversa e` l`attribuzione della "Giustizia" collocata nel 1581 sulla colonna di granito in piazza Santa Trinita a Firenze che viene ricondotta da alcuni a Francesco; da riferirsi alla fase piu` matura della sua attivita` sono tre figure grottesche che paiono imitare antichi marmi collocate nel giardino di Boboli ed eseguite probabilmente su disegni del Callot. |
committenza | De' Medici Ferdinando I granduca di Toscana (1591) |
bibliografia | Lensi A.( 1929)pp. 124; Seicento fiorentino( 1986)pp. 86-87 |
definizione | basamento |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | L. 41/1986 |
ente competente | S128 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Protesti A.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Reggioli C./ Orfanello T. (1998); Aggiornamento-revisione: Reggioli C. (1998), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); Orfanello T. (1999), |
anno creazione | 1988 |
anno modifica | 1998; 1999; 2006 |
latitudine | 43.779926 |
longitudine | 11.245030 |