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bene culturale | campionario, insieme |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00344220 - 0 |
localizzazione | ITALIA, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Galleria del Costume, deposito abiti, cassetto 14 |
datazione | sec. XIX ultimo quarto; 1875 (ca) - 1899 (ca) [analisi stilistica; contesto] |
ambito culturale | ambito italiano(contesto) |
materia tecnica | cartoncino |
misure | cm, alt. 75, largh. 48, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali/ Soprintendenza SPSAE e per il Polo Museale Fiorentino |
dati analitici | Cartella/campionario di formato rettangolare in cartoncino grigio. Contiene quattro frammenti di tessuto.n.p.STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: etichetta, Qualificazione: di collezione, Identificazione: numerazione Campionario Genoni 2014, Quantità: 1, Posizione: fronte, in basso a destra, Descrizione : CATALOGAZIONE 2014/ 2, |
notizie storico-critiche | La cartella in oggetto appartiene ad un nucleo di 77 campionari (contenenti tessuti, ricami e merletti) donati alla Galleria del Costume dalla storica del tessile Fanny Podreider nel 1983. Trattasi di materiale appartenuto a Rosa Genoni (madre della donatrice), protagonista del panorama socio-culturale di inizio Novecento nonché promotrice del made in Italy ante litteram: suo infatti il tentativo di lanciare una moda propriamente nazionale (in alternativa ai dettami imperanti di quella francese e d'oltralpe in genere), che traesse ispirazione dal nostro più glorioso passato (in linea con la corrente neo-rinascimentale affermatasi in quegli anni), nonché dalla natura e dal costume popolare regionale, punti di riferimento imprescindibili per le sue creazioni. I campionari contengono un materiale estremamente variegato, proveniente dalla casa di moda milanese Haardt et Fils (che la stessa Genoni diresse a partire dal 1903), e dalla Scuola Professionale Femminile della Società Umanitaria di Milano (presso la quale insegnò, rivestendo anche il ruolo di dirigente della Sezione Sartoria); in altri casi, si tratta invece di materiale (anche storico) che veniva raccolto e impiegato quale fonte di ispirazione. In linea con il gusto storicistico del periodo, i frammenti di tessuto (probabilmente per arredo) conservati all'interno della cartella rispondono pienamente a quest'ultima funzione: trattasi con probabilità di produzioni italiane, ispirate a modelli rinascimentali e barocchi, ricorrendo spesso alla tipologia del cosiddetto velluto "soprarizzo" o "cesellato" (caratterizzato dalla compresenza di pelo riccio e tagliato, nella definizione dei motivi). La datazione proposta fa riferimento ai campioni. |
bibliografia | Donne protagoniste( 2013)pp. 16-25; Galleria Costume 1( 1983)pp. 94-97; Abiti festa( 1996)pp. 43-59; Dizionario biografico donne( 1995)pp. 513-514; Genoni R.( 1909)pp. 202-207; Genoni R.( 1910)pp. 120-124; Podreider A.( 1906); Genoni R.( 1908); Genoni R.( |
definizione | campionario |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | P.zza Pitti, 1 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Masiero, Elisa; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Chiarelli, CaterinaSframeli, Maria |
anno creazione | 2015 |