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bene culturale | tessuto, frammento |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00344241 - 1 |
localizzazione | ITALIA, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Galleria del Costume, deposito abiti, cassetto 14, cartella Catalogazione 2014/ 23 |
datazione | sec. XVIII terzo quarto; 1770 (ca) - 1775 (ca) [analisi stilistica; confronto] |
ambito culturale | ambito lionese(analisi stilistica) |
materia tecnica | seta/ pe'kinfilo di seta/ trama broccata |
misure | cm, alt. 57.5, largh. 52, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali/ Soprintendenza SPSAE e per il Polo Museale Fiorentino |
dati analitici | Cinque frammenti di tessuto per abbigliamento femminile (pékin di seta che alterna le armature cannelé e taffetas), operato per effetto di slegature delle trame di fondo (liseré) e trame broccate in seta policroma (filato riccio e senza torsione apparente): su fondo avorio ad effetto rigato, esili tralci fioriti con rose in tinta e sui toni del rosa, cinti da nastri annodati a fiocco, sviluppati verticalmente ad andamento sinuoso; all'interno delle anse, mazzi di rose con spighe di grano e strumenti musicali (liuto e cembalo con spartito aperto). Riscontrata cimosa: cm 1.1, armatura taffetas, con riga centrale verde e gialla.n.p. |
notizie storico-critiche | Trattasi di frammenti di tessuto databili al XVIII secolo, attribuibili a manifattura francese, probabilmente lionese (confronti pertinenti con esemplari ad oggi conservati presso la Collezione Gandini dei Musei Civici di Modena e la Fondazione Ratti a Como): all'inizio degli anni '70, risultavano di gran moda i tessuti a fondo chiaro, con decorazioni a fasce di pizzo lineari associate a meandri fioriti, spesso accompagnate da composizioni atte ad evocare ideali di vita campestre. Furono utilizzati dalla Genoni per la confezione di un abito "di scena" (probabilmente ispirato al costume del Settecento veneziano) destinato alla Contessa Carla Erba Visconti di Modrone, per una delle rappresentazioni teatrali organizzate presso il teatrino della sua abitazione di Milano; la Contessa Erba condivideva col marito, Conte Visconti di Modrone, un'autentica passione per l'arte drammatica, che trovò concretizzazione nell'allestimento di spettacoli destinati ad un pubblico selezionato, che spaziavano dalla commedia di Plauto al genere di rivista. |
bibliografia | Collezione Gandini( 1985)p. 308 |
definizione | tessuto |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | P.zza Pitti, 1 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Masiero, Elisa; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Chiarelli, CaterinaSframeli, Maria |
anno creazione | 2015 |