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bene culturale | candeliere, serie |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00349302 |
localizzazione | ITALIA, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Museo degli Argenti, sala delle Ambre |
datazione | sec. XVII inizio; 1600 - 1610 [documentazione] |
ambito culturale | produzione Germania settentrionale(analisi stilistica) |
materia tecnica | ambra/ molatura/ incisioneargento/ doratura |
misure | cm, alt. 23.8, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Quattro candelieri uguali in ambra gialla realizzati con la tecnica dellatornitura. Tutti sono composti da più pezzi (forse cinque) ognuno decorato con baccellature e scanalature e tenuti insieme da un perno di legno. La padellina di forma circolare è in argento dorato, come pure la base contornata da una cornice, sempre in argento dorato, da cui si dipartono tre volute che terminano in un semiglobo che funge da piede.n.p. |
notizie storico-critiche | I candelieri compaiono per la prima volta nell'inventario, datato al 1616, degli oggetti costituenti il tesoro di Maria Maddalena d'Austria. Essi furono suo personale dono al granducato di toscana come futura regnante; infatti sulla copertina del suddetto inventario è dipinto lo stemma araldico della casa d'Austria (e non come in quelli successivi con l'effige medicea) e in molte descrizioni viene recato in calce la scritta "Sua Altezza Serenissima portò di Germania". L'alta qualità di esecuzione, il finissimo lavoro di tornitura che contraddistingue questi candelieri, fa supporre che debbano provenire da un grande centro di produzione dell'ambra come Koenigsberg, nella Prussia dell'est (l'attuale Kaliningrad). In quegli anni, cioè durante la prima metà del Seicento, era proprio la città di Koenigsberg che ospitava le corporazioni di intagliatori e tornitori d'ambra. L'uso poi di associare all'ambra parti di decoro realizzate in oreficeria fu, come abbiamo scoperto durante gli studi di laurea, peculiare modo di quella produzione. L'ingresso nella cappella delle Reliquie nel 1616, fornisce un prezioso termine ante-quem per la datazione, in quanto possiamo così stabilire precisi confini cronologici che vanno dai primissimi anni del Seicento, quando si formarono sulle coste del Baltico le prime botteghe di intagliatori d'ambra, fino appunto al 1616, anno di registrazioni dei candelieri nelle collezioni medicee. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: ITALIA, Toscana, FI, Fire |
bibliografia | Museo Argenti( 1968)p. 159, n. 549 |
definizione | candeliere |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | P.zza Pitti, 1 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Grassi D.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Torricini L. (2006), Referente scientifico: De Luca F.; |
anno creazione | 2000 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.765656 |
longitudine | 11.249350 |