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bene culturale | scatola |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00749910 |
localizzazione | italia, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti, P.zza Pitti, Museo degli Argenti, sala delle ambre |
datazione | sec. XVII seconda metà; 1650 - 1699 [analisi stilistica; documentazione] |
ambito culturale | manifattura Germania nord-orientale(analisi stilistica) |
materia tecnica | ambra gialla/ intaglio/ tornitura |
misure | cm, alt. 2, diam. 5, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Scatoletta con corpo liscio e coperchio a vite su cui sono raffigurati, in un piccolo tondo a fondo nero, a rilievo, una figura femminile e un fanciullo alato che le porge fiori e frutta in un paesaggio boschivo.Nel mezzo delle due figure un cagnolino. Il bassorilievo è protetto da un sottile strato d'ambra rossastra trasparente.Figure: uomo; donna. Animali: cane. Paesaggi: bosco. |
notizie storico-critiche | L'oggetto compare nell' inventario dell'eredità del Gran Principe Ferdinando del 1713, per poi passare in Galleria durante il periodo lorenese del 1753. La raffigurazione a bassorilievo sul coperchio, potrebbe sembrare una Annunciazione, ma la scena appare, sia per i costumi dei personaggi (la figura femminile ha vesti alla moda secentesca come anche l'acconciatura dei capelli), che per l'ambientazione boschiva, di stampo chiaramente profano. Ciò testimonia una probabile proveneinza dalla Germania nord orientale, segnatamente dai territori prussiani dove si preferiva decorare gli oggetti di uso comune con soggetti che richiamassero la mitologia, le vicende storiche, la natura, lasciando i soggetti religiosi e sacri alla decorazione di tabernacoli e altaroli. Il tema profano potrebbe riferirsi ad una allegoria della fedeltà per la presenza del cane. Per la datazione esistono dei dubbi: la Piacenti propone il XVII secolo, è si può forse pensare di restringere alla seconda metà del secolo quando ormai le produzioni di ambra dei diversi centri cominciano a contaminarsi dei rispettivi elementi autoctoni. La scatoletta in questione possiede infatti una forma tipica della produzione polacca (tonda e tornita semplicemente, senza decorazioni a rilievo), ma con un tema decorativo profano, in uso solo a Konigsberg. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Italia, Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Italia, Toscana, FI, Firenze; luogo di provenienza: Italia, Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | Museo Argenti( 1968)p. 160, n. 576 |
definizione | scatola |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | P.zza Pitti |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Grassi D.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Trascrizione per informatizzazione: Querci R. (2014) |
anno creazione | 2003 |
latitudine | 43.765656 |
longitudine | 11.249350 |