immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | tunica, opera isolata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00750139 |
localizzazione | ITALIA, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Galleria del Costume, deposito abiti |
datazione | sec. XX terzo quarto; 1970 (ca) - 1975 (ca) [analisi stilistica; tradizione orale] |
ambito culturale | ambito Africa settentrionale, realizzazione(analisi stilistica) |
materia tecnica | cotone/ telacotone/ stampa |
misure | cm, alt. 136, largh. 146, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali/ Soprintendenza SPSAE e per il Polo Museale Fiorentino |
dati analitici | Tunica ampia, lunga al ginocchio, con scollo quadrato, priva di maniche e dotata di polsini con spacco; confezionata in 4 teli: due posti lateralmente (a costituire sia il fronte che il retro), e altri due per le porzioni centrali (anteriore e posteriore). Appena sotto al seno è presente una coulisse con elastico interno, che crea un leggero effetto di arricciatura. Internamente, ai lati della coulisse, sono cuciti dei nastrini in tela di cotone, atti a ridurre l'ampiezza della tunica, una volta indossata. In corrispondenza del telo centrale anteriore, lungo l'orlo inferiore, è presente un'alta gala (cm 32.5) con lavorazione a pieghe. Interamente confezionata in tela di cotone stampata a righe fantasia (nere, rosso mattone e viola su fondo arancione; modulo di cm 7).n.p. |
notizie storico-critiche | Il capo è appartenuto a Maria Cumani Quasimodo (1908-1995), attrice, danzatrice e moglie del noto poeta Salvatore Quasimodo. Negli anni '30 fu una delle maggiori esponenti della moderne-dance, sull'esempio della celebre Isadora Duncan. Il capo è stato acquistato presso un punto vendita del mercato equo-solidale a Roma ed è riconducibile con probabilità a fattura africana nord-occidentale. Da un punto di vista tecnico, il tessuto di confezione può essere ricondotto alla produzione dei cosiddetti fancy, cotoni stampati industrialmente su una sola faccia per mezzo di rotative a cilindro, solitamente impiegati nella confezione di abiti "da lavoro" o per le attività quotidiane. Trattasi della reinterpretazione, appositamente concepita per il mercato occidentale, del caftano e del classico boubou, abito tradizionale delle regioni dell'Africa nord-occidentale, di antica tradizione musulmana. Per ulteriori informazioni si rimanda alla bibliografia di riferimento (Donne protagoniste nel Novecento, Sillabe 2013). |
bibliografia | Donne protagoniste( 2013)p. 208 |
definizione | tunica |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | P.zza Pitti, 1 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Masiero, Elisa; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Chiarelli, CaterinaSframeli, Maria |
anno creazione | 2014 |
latitudine | 43.765150 |
longitudine | 11.248242 |