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bene culturale | soffitto a cassettoni, opera isolata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 10 00005480 |
localizzazione | Italia, Umbria, PG, Città di Castello |
datazione | sec. XVI metà; 1540 - 1560 [analisi stilistica] |
ambito culturale | bottega umbra(analisi stilistica) |
materia tecnica | legno/ scultura/ intaglio |
misure | alt. 1160, largh. 510, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | La fascia che separa il soffitto dalle pareti è composta da due tipi di de corazione di cui una a dentelli. Il soffitto è formato da ventuno ottagoni la cui profondità è data da una serie di decorazioni che ripetono lo stes so motivo della fascia di base. Gli ottagoni sono intercalati lateralmente da triangoli in rilievo e nelle fasce intermedie da 12 rombi con bottoni.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il soffitto a cassettoni fu tipico del mondo classico greco-romano e scomp arve quasi completamente nel medioevo per poi riapparire nel '400. Da una semplicità cromatica e strutturale si passò nei secoli seguenti a forme e composizioni sempre più elaborate e complesse. La sobria composizione del soffitto in oggetto, l'unico del palazzo a non essere dipinto, richioama i primi esempi di soffitto a lacunari cinquecentesco. |
bibliografia | Sormani G.( 1963) |
definizione | soffitto a cassettoni |
regione | Umbria |
provincia | Perugia |
comune | Città di Castello |
ente schedatore | S38 |
ente competente | S38 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Franchi F.; Funzionario responsabile: Valentino D. A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Buzzi L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Buzzi L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1980 |
anno modifica | 2006 |