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bene culturale | stalli del coro, insieme |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 10 00012270 |
localizzazione | Italia, Umbria, PG, Città di CastelloPiazza Gabriotti, 1, 06012 (PG) |
contenitore | palazzo, museo, Palazzo Vitelli alla Cannoniera, Pinacoteca Comunale, Piazza Gabriotti, 1, 06012 (PG), Pinacoteca Comunale |
datazione | sec. XVI metà; 1540 - 1560 [analisi stilistica] |
ambito culturale | bottega Italia centrale(analisi stilistica) |
materia tecnica | legno di noce/ intaglio/ doratura |
misure | alt. 161, prof. 56, lungh. 1122, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Proprietà del Comune di Città di Castello. |
dati analitici | La struttrua del coro è classica: presenta una bassa spalliera e coronamento architravato lungo il quale corre un'iscrizione. In ogni stallo gli elementi divisori e i piedi a pilastrino sono sostituiti da un drago. Gli emblemi di famiglia committente, i Vitelli, si inseriscono sia nella decorazione che nella struttura architettonica: infatti la mezzaluna è nelle spirali finali del drago che funge da bracciolo, il vitello accovaccaito con la palma- simbolo di pace- fra le zampe decora la spalliera. La parte superiore della struttura architettonica è lumeggiata in oro, coem la mezzaluna ed il vitello.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | L'opera fu commissionata da Beatrice Vitelli, figlia di Alessandro e Angela Rossi di S. Secondo di parma, che nel 1536 entrò nel monastero agostiniano di Ognissanti a Città di Castello come educanda e vi rimase poi come suora. Certini( 1728), Muzi( 1843), Guardabassi( 1868, 1872) e Mannucci( 1878), ricordano il coro nella chiesa di ognissanti, dove era collocato nel coretto di controfacciata e aveva di fronte uan ricca grata intagliata e dorata.Intorno al 1897 il coro fu rimosso dalla sede originaria e sistemato provvisoriamente in un magazzino della Galleria Comunale. Nel 1912, con il trasferimento della Pincoteca Vitelli alla Cannoniera, fu collocato nella terza sala del piano terreno, dove lo ricordano il catalogo della PInacoteca di castello(1912), Giovagnoli, Fanfani e Corbucci. Negli anni '50 il coro fu trasferito in snata Maria Maggiore a Città di castello e adattato all'abside pentagonale della chiesa( Ascani, 1970). Il coro rappresenta un unicum nell'ambito della produzione lignaria della fine del Cinquecento, anche se si può avvicinare in qualche modo al coro della cappella della villa medicea di Pratolino presso Firenze che è tutto giocato sul motivo di un'ala che compone gli stalli, attribuito al Buontalenti dallo Znagheri( 1897). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Umbria, PG, Città di Castello |
bibliografia | Certini A.( 1726)ms. 1 c. 247; Muzi G.( 1842)p. 81; Guardabassi M.( 1872)p. 55; Guardabassi M.( 1868)ms. 2242 c. 68; Mannucci E.( 1878)p. 179; Magherini Graziani G.( 1897)p. 301 n. 1; Giovagnoli E.( 1921)p. 185; Fanfani A.( 1927)p. 41; Corbucci V.( 1931)p |
definizione | stalli del coro |
regione | Umbria |
provincia | Perugia |
comune | Città di Castello |
indirizzo | Piazza Gabriotti, 1, 06012 (PG) |
ente schedatore | R10 |
ente competente | R10 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: NR (recupero pregresso); Funzionario responsabile: Montella M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST / Buzzi L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST / Buzzi L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1984 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 43.457153 |
longitudine | 12.238357 |