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bene culturale | manipolo, opera isolata |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 10 00061154 |
localizzazione | Italia, Umbria, TR, OrvietoP.zza Duomo |
contenitore | museo, Palazzo Papale, Chiesa di S. Maria della Stella, P.zza Duomo, Museo dell'Opera del Duomo, Interno. |
datazione | sec. XVIII ; 1700 - 1799 [analisi stilistica] |
ambito culturale | manifattura italiana(analisi stilistica) |
materia tecnica | seta/ damasco/ broccatura |
misure | cm., alt. 96, largh. 22, |
condizione giuridica | detenzione Ente pubblico non territoriale, Museo dell'Opera del Duomo di Orvieto |
dati analitici | Il manipolo è composto da dodici frammenti di cui nove sono lampassi damas cati liserè lanciati fondo raso, prodotto da una trama e un ordito di fond o color avorio; gli stessi elementi insieme a due trame liserè (rosa e ver de) partecipano alla decorazione legando in taffetas e dando luogo a un ef fetto damascato. Le trame lanciate sono legate in diagonale direzione S. G li altri tre frammenti sono in lampasso damascato liserè broccato. Nei bor di un piccolo gallone a motivo geometrico a effetto di trama sovrappone la frangia sciolta bformata da due capi britorti di lamina in argento dorato avvolta su accia di seta gialla. Le due parti del manipolo sono unite da una piccola nappa sferiforme realizzata in argento dorato su accia di seta semplice e ondata gialla. Fodera di taffetas di seta. Ampi motivi floreal i. Le trame liserè colorate disegnano campanule e fiori a cinque petali, le trame broccate diseganano foglie. I colori sono fondo avorio; decorazio ne giallo, verde, celeste, rosa, oro, fodera gialla.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il manipolo è un paramento liturgico che si usa portandolo sul polso sinis tro durante la Messa. E' in uso nei primi secoli con i nomi romani di Pann o Linostinum o di Mappula. Il manipolo nel X sec. si orna di frange (quest e già esistevano nel fazzoletto romano e in quello dell'Antico Egitto) e a nche di camapanelle e palline. La sua forma stretta e lunga induce alcuni autori a negargli un rapporto co il fazoletto romano; ma essi dimenticano che l'orarium romano si portava ripiegato. Nel Quattrocento conserva con l a stola la forma di striscia rettilinea con l'ornamento di piccole croci. Nel XVI sec. si allarga alle estremità. S. Carlo Borromeo prescrive che si a ornato con tre croci, ornamentazione rara nel XV sec. |
definizione | manipolo |
regione | Umbria |
provincia | Terni |
comune | Orvieto |
indirizzo | P.zza Duomo |
ente schedatore | S38 |
ente competente | S38 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: De Angelis L.; Funzionario responsabile: Testa G.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Galassi C. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Galassi C. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1985 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 42.716653 |
longitudine | 12.113652 |