immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | archibugio, da caccia |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 11 00004890 |
localizzazione | Italia, Marche, PU, Urbinop.zza Duca Federico |
contenitore | palazzo, ducale, Galleria Nazionale delle Marche, p.zza Duca Federico, interno |
datazione | sec. XVIII inizio; 1700 - 1710 [analisi stilistica] |
ambito culturale | bottega bolognese(analisi stilistica) |
materia tecnica | ferro acciaiatolegno di noceargento |
misure | alt. 114, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Galleria Nazionale delle Marche |
dati analitici | Canna a due ordini, poligonale e tonda, con anelli al passaggio, è bulinata a motivi vegetali alla culatta e sulla faccia centrale il nome del costruttore. Sulla prima parte è saldato il traguardo a V svasata su larga base sagomata e sbalzata; alla bocca, con gioia di più anelli, una mira sempre su base sbalzata. batteria alla fiorentina, con cartella piatta, arcuata al bordo inferiore e coda piena e lobata; smussata e filettata ai bordi e bulinata a motivi vegetali. Cane con corpo piatto e sagomato ha collo a pesce, in mezzo tondo, e ganasce sagomate, la superiore con intacca giuda scorre sulla cresta ed è fermata da vite con testa a bulbo, il perno del cane ha per testa un mascherone. Ampio bacinetto con coperchio indipendente comandato dalla noce di scatto, inferioprmente arresto per la battuta del cane. Martellina con corpo a balaustro in mezzo tondo e arcuato. Cassa intera in legno di noce fornita in acciaio sbalzato e bulinato. Lungo calcio con colmo e sottocalcio diritti e naso pronunciato; ai piatti sono intagliate in rilievo figure tipiche: un torso femminile fra motivi vegetali e composizione mostruose. Busti muliebri compaiono anche negli sbalzi dello scudetto alla nocca, nella curva del calciolo, che continua poi sul colmo con un motivo a palmetto.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | E' un'arma di tipo locale, molto in voga nel sec. XVIII, in una fascia trasversale nell'Italia che abbraccia l'Appennino Tosco Emiliano arrivando fino all'Adriatico. Bologna e i paesi limitrofi sono forse il centro propulsore; ma ben presto una moltitudine di armaioli, in località diverse, fa rivivere antichi motivi dell'archibugieria bresciana, li interpreta in chiave popolare, li applica alla decorazione di legno e metalli per tutto il secolo e oltre. |
definizione | archibugio, da caccia |
regione | Marche |
provincia | Pesaro Urbino |
comune | Urbino |
indirizzo | p.zza Duca Federico |
ente schedatore | S70 |
ente competente | S70 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: De Vita C.; Funzionario responsabile: Diotallevi L.; Trascrizione per informatizzazione: ICCD/ DG BASAE/ Piccoli T. (2010); Aggiornamento-revisione: ICCD/ DG BASAE/ Piccoli T. (2010), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1975 |
anno modifica | 2010 |
latitudine | 43.723409 |
longitudine | 12.636973 |