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| bene culturale | scultura |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 11 00142262 |
| localizzazione | Italia, Marche, PU, Pesarop.zza Toschi Mosca, 29 |
| contenitore | palazzo, Palazzo Toschi Mosca, p.zza Toschi Mosca, 29, Musei Civici, depositeria grande |
| datazione | sec. XVII seconda metà; 1650 - 1699 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | bottega Italia meridionale(bibliografia) |
| materia tecnica | corallo rosso/ intagliomarmo venatopietraterracotta |
| misure | alt. 17, largh. 6, prof. 6, |
| condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale, Comune di Pesaro |
| dati analitici | Una piccola semicolonna, il cui plinto è realizzato in marmo nero e il fusto in marmo giallo venato, costituisce il sostegno del ramo di corallo inciso. Direttamente appoggiata sul fusto della colonna è visibile una sottile piattaforma di terracotta alla quale è saldato un elemento troncoconico, sempre in terracotta, incrostato di pietruzze e frammenti di corallo. A coronamento della piccola struttura di marmo, terracotta e pietra è inserito un ramo di corallo inciso. L'intera superficie del ramo di corallo è incisa con motivi che riproducono elementi fitomorfi stilizzati, mentre la più sottile delle piccole diramazioni del corallo termina con due protomi animali (uccello e cane), ugualmente incise.NR (recupero pregresso) |
| notizie storico-critiche | Tipico oggetto da 'Wunderkammer', il ramo di corallo inciso o semplicemente montato su di una base realizzata nelle più diverse fogge e materiali è diffuso a partire dal Medioevo. Era apprezzato non solo come manufatto suntuario, ad uso di soprammobile da tavolo o scrivania con funzioni puramente decorative, ma anche per le profonde valenze religiose legate al colore e alla preziosità del materiale, assimilato al sangue di Cristo. Il ramo di corallo in esame considerato separatamente dal resto -per la mediocre qualità dell'intaglio estremamente semplificato e superficiale- non consente una precisa valutazione cronologica del manufatto. Mentre il sostegno di tipo architettonico, dalle forme geometriche pulite ed essenziali, in tutto simile nella forma alle basi per sculture di grandi dimensioni, sembrerebbe rimandare ad un gusto tardoseicentesco, riscontrabile anche nell'abbinamento del marmo chiaro venato con il marmo nero. L'incrostazione di pietre e frammenti di corallo alla base del ramo richiama invece il gusto della decorazione realizzata con incrostazioni di materiali naturali in voga in epoca manierista e nel '600. Con ogni probabilità il manufatto fu realizzato da botteghe napoletane. |
| altra localizzazione | luogo di provenienza: Marche, PU, Pesaro |
| bibliografia | arte corallo( 1986)pp. 275, 294; cat. nn. 107, 120 |
| definizione | scultura |
| regione | Marche |
| provincia | Pesaro Urbino |
| comune | Pesaro |
| indirizzo | p.zza Toschi Mosca, 29 |
| ente schedatore | S70 |
| ente competente | S70 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Bartolucci L.; Funzionario responsabile: Costanzi C.; Aggiornamento-revisione: Eusebi C. (2003), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Vitali R. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 2003 |
| anno modifica | 2003; 2006 |
| latitudine | 43.911161 |
| longitudine | 12.913268 |
Beni-Culturali