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bene culturale | croce |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 11 00208883 |
localizzazione | Italia, Marche, AN, Serra de' Conti |
datazione | sec. XX ; 1918 - 1918 [bibliografia] |
ambito culturale | produzione romana(analisi stilistica) |
materia tecnica | bronzo/ fusioneseta/ gros de Tours |
misure | mm., alt. 38, largh. 38, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Decorazione militare a forma di croce greca con bordi rilevati; sul recto è presente un'iscrizione nella traversa, il monogramma di Vittorio Emanuele III nel montante superiore e racemi di quercia avvolti ad una spada nel montante inferiore; nel verso è rappresentata una stella a cinque punte raggiata; nastro a strisce bianche ed azzurre.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: reale, Identificazione: Savoia, Posizione: sul recto, montante superiore della croce, Descrizione : lettere V ed E intrecciate sovrapposte al numero romano III e sormontate da corona reale, |
notizie storico-critiche | La croce fa parte di un gruppo di medaglie, onorificenze, distintivi ed armi militari appartenute al tenente colonnello Callisto Barbagli di Serra de' Conti. Esse riguardano principalmente la guerra italo-turca del 1911-12 e la prima guerra mondiale del 1915-18. La collezione è giunta al Municipio di Serra de' Conti tramite la donazione del nipote Fausto Ascari alla sezione locale dell'Associazione Nazionale dei Bersaglieri. Da una lettera custodita in Comune, assieme ad un album di memorie, fotografie e diplomi dell'illustre concittadino, veniamo infatti a conoscenza che Ascari, per espressa volontà dello zio defunto, spedì da Mantova, dove risiedeva, due pacchi contenenti gli oggetti il giorno 4 giugno del 1971. Le croci e le medaglie al valore militare, ora custodite in Comune all'interno di una piccola vetrina, debbono ritenersi di produzione romana, dal momento che, a partire dal 1892 il Ministero del Tesoro del Regno d'Italia concentrò sulla Zecca di Roma, erede delle antiche fabbriche pontificie, la produzione nazionale su larga scala di monete e medaglie. La croce al merito di guerra fu istituita nel 1918 per decorare soldati che avessero prestato servizio in guerra per almeno un anno (J. Lyndhurst, 1983). Dunque Callisto Barbagli potrebbe aver ricevuto l'onorificenza lo stesso anno. |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Lombardia, MN, Mantova |
bibliografia | Lyndhurst J.( 1983)p. 77 |
definizione | croce |
regione | Marche |
provincia | Ancona |
comune | Serra de' Conti |
ente schedatore | S70 |
ente competente | S70 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Genova M.; Funzionario responsabile: Caldari C.; Trascrizione per informatizzazione: Genova M. (2003); Aggiornamento-revisione: Battista L. (2003), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Vanni L. (2007), Referente sci |
anno creazione | 2003 |
anno modifica | 2003; 2007 |