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bene culturale | croce, Croce dell'Ordine della Corona d'Italia |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 11 00208884 |
localizzazione | Italia, Marche, AN, Serra de' Conti |
datazione | sec. XX primo quarto; 1918 (post) - 1924 [bibliografia] |
ambito culturale | produzione romana(analisi stilistica) |
materia tecnica | metallo/ smaltatura/ doraturaseta/ gros de Tours |
misure | mm., diam. 39, |
condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Croce patente ritondata, smaltata di bianco e orlata d'oro, accantonata da quattro nodi d'amore in metallo dorato; all'incrocio dei bracci uno scudetto circolare con corona su smalto azzurro nel recto e l'aquila antica dei Savoia su smalto d'oro nel verso; nastro rosso al palo di bianco.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: stemma, Qualificazione: reale, Identificazione: Savoia, Posizione: sul verso, nel disco centrale, Descrizione : scudo circolare; campo: d'oro all'aquila di nero con ali spiegate, coronata e con lo scudo di rosso alla croce d'argento nel cuore, |
notizie storico-critiche | La croce dell'Ordine della Corona d'Italia fa parte di un gruppo di medaglie, onorificenze, distintivi ed armi militari appartenute al tenente colonnello Callisto Barbagli di Serra de' Conti. Esse riguardano principalmente la guerra italo-turca del 1911-12 e la prima guerra mondiale del 1915-18. La collezione è giunta al Municipio di Serra de' Conti tramite la donazione del nipote Fausto Ascari alla sezione locale dell'Associazione Nazionale dei Bersaglieri. Da una lettera custodita in Comune, assieme ad un album di memorie, fotografie e diplomi dell'illustre concittadino, veniamo infatti a conoscenza che Ascari, per espressa volontà dello zio defunto, spedì da Mantova, dove risiedeva, due pacchi contenenti gli oggetti il giorno 4 giugno del 1971. Le croci e le medaglie al valore militare, ora custodite in Comune all'interno di una piccola vetrina, debbono ritenersi di produzione romana, dal momento che, a partire dal 1892 il Ministero del Tesoro del Regno d'Italia concentrò sulla Zecca di Roma, erede delle antiche fabbriche pontificie, la produzione nazionale su larga scala di monete e medaglie. L'Ordine della Corona d'Italia fu istituito nel 1868 da Vittorio Emanuele II. Esso prevedeva un limite nelle onorificenze annuali, poi ampliato nel 1918 dal re Vittorio Emanuele III. La tipologia di croce appartenuta a Callisto Barbagli, recante sul recto la corona su smalto azzurro e sul verso l'aquila antica dei Savoia, è quella che veniva conferita ai Cavalieri Ufficiali ("I collezionisti di Militaria", 1988). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Lombardia, MN, Mantova |
bibliografia | Collezionisti Militaria( [1988]) |
definizione | croce |
denominazione | Croce dell'Ordine della Corona d'Italia |
regione | Marche |
provincia | Ancona |
comune | Serra de' Conti |
ente schedatore | S70 |
ente competente | S70 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Genova M.; Funzionario responsabile: Caldari C.; Trascrizione per informatizzazione: Genova M. (2003); Aggiornamento-revisione: Battista L. (2003), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Vanni L. (2007), Referente sci |
anno creazione | 2003 |
anno modifica | 2003; 2007 |