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Opera d'arte a Fano

L'opera d'arte mostra d'altare - codice 11 00246838 si trova nel comune di Fano nella provincia di Pesaro Urbino sita in chiesa, Chiesa di S. Maria Nuova, via Da Serravalle, quarto arco navata destra
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bene culturalemostra d'altare
tipo schedaOA_3.00
codice univoco11 00246838
localizzazioneItalia, Marche, PU, Fanovia Da Serravalle
contenitorechiesa, Chiesa di S. Maria Nuova, via Da Serravalle, quarto arco navata destra
datazionesec. XVIII prima metà; 1700 - 1749 [analisi stilistica]
ambito culturalebottega italiana(analisi stilistica)
materia tecnicastucco/ modellatura/ pittura
misurealt. 820, largh. 445,
condizione giuridicaproprietà Stato, NR (recupero pregresso)
dati analiticiLa mostra è inserita al'interno del quarto arco del lato destro della navata. Sopra un doppio basamento si innalzano due colonne per parte: una tortile, l'altra a fusto continuo. Quest'ultima sorregge la parte di trabeazione aggettante aperta e ruotata verso l'interno, su cui si appoggiano due vasi con fiori. La colonna tortile sorregge una trabeazione su cui si appoggia un fastigio dal profilo ondulato, al cui interno in stucco è inserito un busto dell'Onnipotente benedicente in una gloria di angeli. Dietro al busto un disco radiato. Tra le colonne, nella parte inferiore entro uno spazio rettangolare, è inserito un crocifisso. I colori di ciascun elemento della struttura sono uguali a quelli presenti in altre mostre.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheLa realizzazione della mostra risale al rinnovamento settecentesco della chiesa. Pellegrini (1926) definisce gli altari e dunque indirettamente le mostre, manufatti di nessun valore. L'affermazione del Talamoni (1941), che sostiene che nel 1714 dovevano essere conclusi tutti i lavori all'interno della chiesa, contrasta con un documento che cita Pellegrini (1926) secondo il quale nel 1739 ancora gli altari erano in corso di realizzazione. Gli altari e dunque le mostre, come la restante decorazione della chiesa, potrebbero essere stati ideati da Giovanni da Lugano citato da Talamoni come l'artista con cui i frati avrebbero redatto il contratto volendo rinnovare la chiesa. L'altare sottostante non è originale, ma risale al restauro del 1959. Come si può evincere dalla forma della cornice interna alle quattro colonne, la mostra inquadrava in origin al suo interno una tela oggi rimossa.
bibliografiaTalamonti A.( 1961)vol. III, pp. 164-165
definizionemostra d'altare
regioneMarche
provinciaPesaro Urbino
comuneFano
indirizzovia Da Serravalle
ente schedatoreS70
ente competenteS70
autori della catalogazioneCompilatore scheda: De Blasi E.; Funzionario responsabile: Valazzi M. R.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Vanni L. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Vanni L. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1990
anno modifica2006
latitudine43.841605
longitudine13.016404

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