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bene culturale | altare |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 12 00008816 - 0 |
localizzazione | Italia, Lazio, RI, RietiNR (recupero pregresso) |
contenitore | chiesa, Chiesa di S. Chiara, NR (recupero pregresso), interno, parete sinistra, secondo altare |
datazione | sec. XV ; 1400 (ca.) - 1499 (ca.) [analisi stilistica]; sec. XVII ; 1600 (ca.) - 1699 (ca.) [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito laziale(analisi stilistica)ambito toscano(analisi stilistica) |
materia tecnica | pietrastucco/ modellatura/ pitturaterracotta/ sculturaintonaco/ pittura a fresco |
misure | cm., alt. 850, largh. 375, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero dell'Interno, Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) |
dati analitici | Dalla mensa dell'altare si elevano due colonne i cui fusti lisci sono avvolti da una spirale di racemi fogliati e sormontati da capitelli compositi. Tre cherubini raccordano la cornice modanata della pala con l'architrave. Alla sommità vi è un piccolo tabernacolo con fregi e una colomba bianca al centro.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Palmegiani (1926, p. 80) riferisce che nel 1601 un bassorilievo raffigurante la Madonna con Bambino fu trasportato in un particolare altare all'interno della chiesa di S. Chiara. La presenza dell'immagine rinascimentale al centro della pala, la struttura slanciata ma ancora sobria delle colonne, le reminescenze del tardo sec. XVI presenti nelle decorazioni (fregi, cherubini...) lascerebbero supporre che sia proprio questo l'altare sopra ricordato. Il rilievo rivela contatti diretti con la plastica toscana del sec. XV, soprattutto con quello di Mino da Fiesole e di Desiderio da Settignano. Il bassorilievo miracoloso fu trasportato nel 1601 nella chiesa di S. Chiara e fu collocato sull'altare dove si teneva coperto con un velo di seta. In precedenza l'immagine della Vergine con il Bambino si trovava sulla porta della vecchia chiesa. Il bassorilievo, ridotto in vari frammenti, è stato ricomposto in maniera grossolana e con un'integrazione poco felice nella parte alta della cornice. Le lesioni della terracotta sono ancora evidenti. L'autore non identificato dell'affresco che circonda il bassorilievo fittile rivela una discreta efficacia plastica ed esaltazione dei valori cromatici. Esso fu oggetto di restauro nel 1966 ma tuttora presenta cadute di colore ed estese ridipinture. |
bibliografia | Palmegiani F.( 1932)303; Mostra antologica( 1966)44-45 |
definizione | altare |
regione | Lazio |
provincia | Rieti |
comune | Rieti |
indirizzo | NR (recupero pregresso) |
ente schedatore | S50 |
ente competente | S50 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Costamagna A.; Funzionario responsabile: Pedrocchi A. M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Colella E. (2005); Aggiornamento-revisione: Borsellino E. (1975), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST/ Colella E |
anno creazione | 1973 |
anno modifica | 1975; 2005 |
latitudine | 42.405306 |
longitudine | 12.851576 |