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Opera d'arte a Viterbo

L'opera d'arte ex voto - codice 12 00095908 si trova nel comune di Viterbo, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica, Chiesa di S. Maria della Quercia, Santuario di S. Maria della Quercia, p.zza S. Maria della Quercia, sacrestia
immagine - immagine non disponibile -
bene culturaleex voto
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00095908
localizzazioneItalia, Lazio, VT, Viterbop.zza S. Maria della Quercia
contenitorechiesa, basilica, Chiesa di S. Maria della Quercia, Santuario di S. Maria della Quercia, p.zza S. Maria della Quercia, sacrestia
datazionesecc. XV/ XVI ; 1400 - 1599 [analisi stilistica; bibliografia]
ambito culturaleambito viterbese(analisi stilistica)
materia tecnicatavola/ pittura a olio
misureUNR, alt. 36, largh. 27.5,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i beni e le attività culturali
dati analiticiIn un paesaggio un uomo e una donna giacciono inermi sotto un albero. In alto a sinistra una nuvola ed un fulmine; a destra la Madonna della Quercia.Personaggi: Madonna; Gesù Bambino. Figure maschili. Figure femminili. Fenomeni metereologici: Nuvola; fulmine.
notizie storico-criticheIl miracolo è così descritto da Torelli (1793): "L'anno 1575 Gio Pietro Curti da Lugnano veniva con sua moglie a visitare l'immagine miracolosa di Maria Santissima Sopra la Quercia, quando insorto un gran temporale con lampi e saette furono ambedue percossi da una di queste, che abbruggiaragli tutta la pelle del corpo li fece rimanere in terra come morti. Così stettero per qualche tempo, sinchè ritrovati da latri passeggeri, e riconosciuti esser vivi furono sollevati e lavati col ino, invocando il nome della stessa Madonna, si sentirono affatto riavuti, seguitorno il loro viaggio non ritenendo che qualche segno del fuoco del fulmine nelle vesti". La data riportata da Torelli sembra troppo avanzata, esaminate le caratteristiche e lo stile del dipinto che riferirei ai primi del Cinquecento o addirittura alla fine del Quattrocento. Vi si notano influssi toscani. Signorelli (1967) riporta la fotografia del dipinto datandolo al 1475 con la didascalia: La madonna libera i due coniugi Curti e la moglie dalla folgore.
definizioneex voto
regioneLazio
provinciaViterbo
comuneViterbo
indirizzop.zza S. Maria della Quercia
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Pescatori A.; Funzionario responsabile: Pedrocchi A. M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Granata B. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Granata B. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1973
anno modifica2005
latitudine42.421270
longitudine12.149362

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