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Opera d'arte a Viterbo

L'opera d'arte miniatura - codice 12 00095977 si trova nel comune di Viterbo, capoluogo dell'omonima provincia sita in chiesa, basilica, Chiesa di S. Maria della Quercia, Santuario di S. Maria della Quercia, p.zza S. Maria della Quercia, museo
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bene culturaleminiatura
tipo schedaOA_3.00
codice univoco12 00095977
localizzazioneItalia, Lazio, VT, Viterbop.zza S. Maria della Quercia
contenitorechiesa, basilica, Chiesa di S. Maria della Quercia, Santuario di S. Maria della Quercia, p.zza S. Maria della Quercia, museo
datazionesec. XVI ; 1514 (ca) - 1515 (ca) [analisi stilistica]
ambito culturaleambito toscano(analisi stilistica)
materia tecnicapergamena/ inchiostro/ doraturabronzo/ sbalzo
misureUNR
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i beni e le attività culturali
dati analiticiFoglio n. 24 grande S miniata con decorazione nella parte concava: si fondo rosso sottili racemi vegetali profilata da una coroncina di perle, con motivi vegetali e fogliami di quercia, nell'angolo superiore interno della pagine. L'interno della lettera è decorata all'immagine del Calice con l'Eucaristia, sopra, e l'Agnello con il vessillo cruciferato. La seconda lettera miniata e la A ottenuta con la stessa tecnica di disegno: semplici girali d'acanto terminanti con ninfee e decorata all'interno degli spazi, con verdure eseguite in giallo-oro sfumato in fondo blu. La S successiva sembra disegnata su mosaico e la sua struttura è essenzialmente vegetale, con larghe foglie d'acanto simili a cornucopie, nelle cui diramazioni si inseriscono piccole foglie di quercia. L'ultima decorazione si riferisce ala foglio n. 204 B ed occupa l'angolo esterno superiore con una specchiatura quadrata, nella quale è dipinta, su fondo blu, una mandorla vegetale nella quale è raffigurato un fiore di loto stilizzato; mentre una decorazione più sottile corre lungo la profilatura della pagina.NR (recupero pregresso)
notizie storico-criticheIn seguito alla costruzione del Coro che viene intrapresa nel 1510 vengono commessi nella stesso anno anche il graduale e l'Antifonario, la cui spesa è iscritta al dicembre 1513 nel Libro d'Entrate e d'Uscite della Fabbrica. Le decorazioni miniata dei fogli nn. 24, 126B, 200B, 204B dell' Antifonario (volume 11), sono opera probabilmente di minatori toscani quali Fra Eustachio di Firenze e fra Cosimo da Valle Ombrosa.
altra localizzazioneluogo di provenienza: Lazio, VT, Viterbo
definizioneminiatura
regioneLazio
provinciaViterbo
comuneViterbo
indirizzop.zza S. Maria della Quercia
ente schedatoreS50
ente competenteS50
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Vecchiocattivi L.; Funzionario responsabile: Pedrocchi A. M.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Granata B. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Granata B. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1979
anno modifica2005
latitudine42.421270
longitudine12.149362

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