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bene culturale | reliquiario, a coppa, serie |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 12 00821915 |
localizzazione | Italia, Lazio, RM, RomaVia Guattani, 17 |
contenitore | villa, Conservatorio di S. Eufemia, Via Guattani, 17, primo piano, magazzino attiguo alla stanza della superiora |
datazione | sec. XVII primo quarto; 1600 - 1624 [analisi stilistica] |
ambito culturale | ambito romano(analisi stilistica) |
materia tecnica | argento/ cesellatura/ sbalzo |
misure | alt. 40, largh. 25, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Conservatorio S. Eufemia (ex I.P.A.B.) |
dati analitici | Base circolare, fusto a due nodi, la teca è divisa in due corpi: in quello inferiore decorato con foglie, volute e 4 teste di cherubini raccordati mediante 4 grandi foglie di palma e altrettanti grandi volute alla copertura turibolare ornata con foglie e volute e sormontata da una piccola croce; all'interno del reliquiario sono conservati due vasetti portareliquie.NR (recupero pregresso)STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: punzone, Qualificazione: argentiere, Identificazione: Fedeli Stefano, Quantità: 3, Posizione: retro della base, Descrizione : NR (recupero pregresso), ; STEMMI, EMBLEMI, MARCHI: Classe di appartenenza: bollo, Qualificazione: camerale, Posizione: retro della base, Descrizione : NR (recupero pregresso), |
notizie storico-critiche | I due pregevoli oggetti furono qui portati dalla chiesa dei SS. Luca e Martina nella nuova sede del Conservatorio di S. Eufemia. Facevano infatti parte della "Nota dell'argento" annessa al testamento di Pietro da Cortona, dove sono indicati come "due reliquiari d'argento, con palme pure d'argento e sui coperchi con le crocette". Sul retro della base il camerale e il punzone sono oggi ormai indecifrebili ma durante il restauro ai pezzi compiuto nel 1970-71, il punzone del bollatore risultò uguale a quello di un calice datato 1625, appartenente alla chiesa di San Francesco a Bologna e a quella dei due candelieri del 1626 della Collegiata di Visso (MC), questi ultimi due regalati da Pietro da Cortona. Il punzone presenta, come tutti i bolli della Camera Apostolica, le chiavi incrociate, sovrastate da ombrello pontificio, con 5 palline furono sicuramente restaurate nel 1800, come attesta il punzone sul coperchio di ogni vasetto porta-reliquie dell'orafo Stefano Fedeli. Il restauro del 1970-71 è consistito nella rimozione delle numerose saldature in stagno, sostituite da saldature in argento e nel completamento di parti mancanti. Tutti i dati originali, che ancora esistevano (in parte, i 2 reliquiari erano mancanti delle viti e dei dadi, per cui le varie parti che li componevano erano cadute) sono state conservate, restaurate e rese funzionali. |
bibliografia | Bulgari C. G.( 1958-1959)Vol. I, p. 9 n. 18; V. II, p. 436 |
definizione | reliquiario, a coppa |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | Via Guattani, 17 |
ente schedatore | S50 |
ente competente | S50 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Lombardi S.; Funzionario responsabile: Carloni L.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Mangano C. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Mangano C. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1997 |
anno modifica | 2005 |
latitudine | 41.916081 |
longitudine | 12.515933 |