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bene culturale | stalli del coro |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 15 00052879 |
localizzazione | Italia, Campania, CE, Capua |
datazione | sec. XVI prima metà; 1500 - 1549 [analisi stilistica] |
ambito culturale | bottega campana(analisi stilistica) |
materia tecnica | legno/ intaglio/ intarsio |
misure | alt. 325, largh. 1600, |
condizione giuridica | detenzione Ente pubblico territoriale |
dati analitici | Il coro si struttura di un I e II oridine. Nel I ordine, aperto in quattro punti per consentire l'accesso al II, sono presenti panche con schienali ornati da cornicette mistilinee sagomate. Il II ordine si costituisce di 23 stalli, con braccioli su cui sono scolpiti dei mostri. Gli schienali sono intervallati da lesene intagliate con fogliame, figure grottesche, uccelli ecc., e conclusi da una nicchia a conchiglia. Essi sono decorati da pannelli intarsiati con vasi e motivi grotteschi. Al centro sono presenti tre pannelli figuranti angeli con i simboli della Passione, Gesù appare alla Maddalena ed il Battesimo di Cristo. Motivi mistilinei sono applicati nel fregio di ogni schienale.NR (recupero pregresso) |
notizie storico-critiche | Il coro fu eseguito per la chiesa dei benedettini, concessa nel 1611 ai gesuiti ed ora appartenente ai cappucini. Secondo il D'Aquino il coro fu trasferito prima del 1611 mentre secondo il Rotili nel 1763, dopo la soppressione dei gesuiti. All'atto di trasferimento, il complesso fu diviso in due parti, una posta nell'Annunziata e l'altra, costituita di 15 stalli, in S. Pietro a Ponte: quest'ultima fu distrutta nel 1943 a causa degli eventi bellici. Si ritiene che la tesi del trasferimento del 1763 non sia fondata alla luce di quanto è osservabile dalle parti aggiunte al coro antico quando fu adattato nella nuova sede: tutto il I ordine, i legii e la cornice del II ordine sono di forme generiche ma stilisticamente riconducibili al XVIII secolo. Gli intarsi sono riconducibili a quelli del coro di S. Pietro a Maiella in Napoli e partecipano al gusto decorativo rinasciemntale. Per le parti figurate il riferimento và alla cultura pittorica locale, al filone legato a Cicino da Caiazzo. La data incompleta riportata potrebbe essere 1519. |
bibliografia | D'Aquino U.( 1979)p. 43; Rotili M.( 1972)p. 171; Touring club italiano( 1963)p. 154; Touring Club Italia( 1981)p. 189; Cantone G./ Casiello S.( 1987)p. 34 |
definizione | stalli del coro |
regione | Campania |
provincia | Caserta |
comune | Capua |
ente schedatore | S81 |
ente competente | S81 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Ruotolo R.; Funzionario responsabile: Abita S.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Carro S. (2005); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Carro S. (2005), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 1987 |
anno modifica | 2005 |