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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | adorazione dei Magi |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00351244 |
localizzazione | ITALIA, Piemonte, TO, Torinovia XX Settembre, 86 |
contenitore | palazzo, Manica Nuova, Palazzo Reale, via XX Settembre, 86, Galleria Sabauda |
datazione | sec. XVII prima metà; 1600 (ca) - 1650 (ca) [analisi stilistica] |
autore | Brill Paul (1554/ 1626), |
materia tecnica | marmo bianco/ pittura a olio |
misure | cm, alt. 75, largh. 68, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Cornice di legno intagliato e dorato con motivi a ovuli sui lati e decorazioni fitomorfiche agli angoli.Soggetti sacri: adorazione dei Magi. Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; Giuseppe; tre Magi; cavalieri; astanti. Animali: asinello; cane; cavalli. Paesaggio: rovine classiche. |
notizie storico-critiche | L’opera è stata venduta dall’incisore Pietro Palmieri ai responsabili della Real Pinacoteca torinese nel 1851, con un’attribuzione al pittore fiammingo Frans Floris, conosciuto anche come Frans de Vriendt (1517-1570). Nel 1899, Baudi di Vesme attribuisce l’opera al pittore fiammingo Sebastian Vrancx, considerandola una realizzazione eseguita durante il suo soggiorno in Italia tra il 1597 e il 1602. La sua proposta, ritenuta valida anche nell’inventario del 1952, non può essere sottoscritta, perché appare preferibile associare il dipinto a un artista italiano o fiammingo, attivo in Italia durante il XVII secolo e profondamente influenzato dall’operare di Paul Bril. Gli elementi architettonici del dipinto tradiscono, infatti, una conoscenza dell’ambiente artistico romano della prima metà del XVII secolo, come le rovine che fanno da cornice alla scena biblica. Questa sensazione è confermata dal confronto del dipinto della Galleria Sabauda con opere rappresentanti delle rovine antiche, eseguite da alcuni pittori fiamminghi che non hanno eseguito nessun soggiorno in Italia, come il “Paesaggio con rovine” di Roelant Savery (1576-1639) della Fondation Custodia di Parigi. L’adorazione dei Magi è inserita in uno scenario architettonico antichizzante. La composizione, elaborata in verticale, è suddivisa in due parti. Quella inferiore è interamente occupata dai protagonisti della storia biblica che sono disposti come in un fregio, dalla sinistra, dove è raffigurato san Giuseppe, fino alla destra, dove si trovano alcuni servitori con i cavalli dei Re Magi. Altre figure, dipinte in secondo piano, completano l’effetto di bassorilievo offerto dall’osservazione dell’opera. La parte superiore del dipinto è invece destinata interamente alla raffigurazione dello scenario architettonico. Sebbene si tratti di una quinta immaginaria, la cura nella resa della prospettiva e il realismo con cui sono resi i materiali lapidei tradiscono la conoscenza diretta delle rovine di Roma antica. |
altra localizzazione | luogo di esposizione: ITALIA, Piemonte, TO, Torino; luogo di esposizione: ITALIA, Piemonte, TO, Torino; luogo di deposito: ITALIA, Piemonte, TO, Moncalieri |
altre attribuzioni | Floris Frans detto anche Frans de VriendtVrancx (o Vranckx) Sebastian (o Sebastiaen, o Sebastiaan)ambito fiammingo |
bibliografia | [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1899)p. 84, n. 259; [Baudi di Vesme, Alessandro]( 1909)p. 87, n. 259; Legrand, F. C.( 1963)pp. 189-226; Winkler F.( 1964); Bodart, D.( 1970)V. I, pp. 238-241; Salerno, Luigi( 1976)V. I, pp. 40-41; Fiamminghi a Roma 1508-1608. |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | via XX Settembre, 86 |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Omodeo, Christian; ; Funzionario responsabile: Referente scientifico: Gabrielli, EdithLanzoni, Alessandra; Aggiornamento-revisione: Cermignani, Davide (2013), S67, Funzionario responsabile: Gabrielli, Edith, Referente scientifico: Lanz |
anno creazione | 2012 |
anno modifica | 2013 |
latitudine | 45.071707 |
longitudine | 7.678011 |