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| bene culturale | dipinto, opera isolata |
| soggetto | adorazione dei Re Magi |
| tipo scheda | OA_3.00 |
| codice univoco | 01 00039264 |
| localizzazione | Italia, Piemonte, VC, Vercellivia G. Verdi, 30 |
| contenitore | palazzo, museo, Palazzo Langosco, via G. Verdi, 30, Museo Camillo Leone, Deposito dipinti |
| datazione | sec. XVII metà; 1640 - 1660 [analisi stilistica]; sec. XVIII ; 1700 - 1799 [analisi stilistica] |
| ambito culturale | ambito genovese(analisi stilistica) |
| materia tecnica | tela/ pittura a oliolegno/ doratura/ intaglio |
| misure | alt. 103, largh. 88, |
| condizione giuridica | proprietà Stato, Istituto di Belle Arti di Vercelli |
| dati analitici | La composizione del dipinto, munito di cornice dorata settecentesca, presenta sulla sinistra i Re Magi, riccamente vestiti, nell'atto di offrire i loro doni. Uno di essi, con mantello di ermellino, è inginocchiato davanti al gruppo della Madonna col Bambino benedicente, in piedi sulle ginocchia della madre. Accanto, S. Giuseppe in atteggiamento pensoso si accarezza la barba con la mano. La Sacra Famiglia è raffigurata sulla soglia di un rudere che delimita la scena sulla destra. In secondo piano dietro ai Magi è un gruppo di cammelli. La scena è illuminata dal bagliore della cometa e dall'alone luminoso attrono al capo di Gesù, che accentuano il timbro dorato dei colori.Soggetti sacri. Personaggi: Gesù Bambino; Madonna; S. Giuseppe; Re Magi. Abbigliamento. Architetture. Paesaggi. Animali: cammelli; bue; asino. |
| notizie storico-critiche | Il dipinto è da identificare con il nà 14 dell'inventario autografo di Camillo Leone, che elenca i dipinti da lui acquistati dall'Opera Pia S. Luigi nel 1887 (cfr. SBAS TO scheda cartacea n° 28). Viene così descritto: "Altro dipinto su tela ad olio munito di cornice dorata e rappresenta: L'adorazione dei Re Magi. E' composta la scena di n° 6 personaggi e vari animali, cioè l'asino, il bue e cammelli ecc. Lo sfondo rappresenta paesaggio ecc. e misura in altezza centimetri (...) e in larghezza metri 1 centimetri 2. Esposto nelle sale del Museo prima del 1934, veniva presentato come opera della scuola francese del XVII secolo, come riferisce il cartellino ancora appeso alla cornice. Alcuni caratteri salienti come l'attenta descrizione delle stoffe preziose, le tonalità solari del colore, la luce che proviene da più fonti e crea improvvisi bagliori potrebbero però anche suggerire, come ambiente di provenienza, quello genovese della prima metà del Seicento, da Giovanni Rosa a G. B. Carlone (AA.VV., "La pittura a Genova e in Liguria", Genova 1971). |
| altre attribuzioni | ambito francese |
| bibliografia | Pittura a( 1971) |
| definizione | dipinto |
| regione | Piemonte |
| provincia | Vercelli |
| comune | Vercelli |
| indirizzo | via G. Verdi, 30 |
| ente schedatore | S67 |
| ente competente | S67 |
| autori della catalogazione | Compilatore scheda: Rosso A. M.; Funzionario responsabile: Astrua P.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Bombino S. (2006); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Bombino S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
| anno creazione | 1986 |
| anno modifica | 2006 |
| latitudine | 45.326892 |
| longitudine | 8.422343 |
Beni-Culturali