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Opera d'arte adorazione dei Re Magi a Firenze

L'opera d'arte adorazione dei Re Magi - codice 09 00281501 - 3 si trova nel comune di Firenze, capoluogo dell'omonima provincia sita in palazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, ex chiesa di S. Piero Scheraggio, abside, monofora centrale, sguancio
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bene culturaledipinto, sguancio sinistro, terzo medaglione dall'alto
soggettoadorazione dei Re Magi
tipo schedaOA_3.00
codice univoco09 00281501 - 3
localizzazioneItalia, Toscana, FI, Firenzepiazzale degli Uffizi
contenitorepalazzo, Palazzo degli Uffizi, Complesso vasariano, piazzale degli Uffizi, Galleria degli Uffizi, ex chiesa di S. Piero Scheraggio, abside, monofora centrale, sguancio
datazionesec. XIII fine; 1294 (ca.) - 1299 (ca.) [bibliografia] ;
ambito culturaleambito fiorentino (?)(bibliografia)
materia tecnicaintonaco/ pittura a fresco
misurediam. 48,
condizione giuridicaproprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
dati analiticiNR (recupero pregresso)Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; Magi. Abbigliamento: all'antica. Oggetti: dono (?).
notizie storico-criticheConservatisi grazie a una parete che accecava completamente la finestra, i sette medaglioni dovevano far parte di un piccolo ciclo raffigurante storie della vita di Cristo. Il Sanpaolesi suppone che in origine fossero 12, come si puo' ricavare dalle misure della finestra in rapporto a quelle dei medaglioni con le scenette. Mancherebbero la 'Presentazione al tempio' la 'Fuga in Egitto' e la 'Strage degli Innocenti' fra le due scene con l' 'Adorazione dei Magi' e la 'Disputa' e la 'Resurrezione di Lazzaro' e la 'Samaritana al pozzo' (o un altro miracolo di Cristo) a conclusione del ciclo. Lo studioso ritiene che l'autore della decorazione sia il maestro vetraio che esguì la vetrata della finestra: un bizantino "con ricordi siriaci" attivo a S. Pier Scheraggio alla fine del XII secolo. Della stessa opinione si dichiarano i Paatz, mentre il Salmi, seguito dalla Marcucci, ravvisa negli affreschi una prova della diffusione a Firenze della miniatura bolognese della fine del '200. Il Ragghianti li giudica opera di un raffinato ed elegante pittore neoellenizzante e li pone in relazione con i mosaici del Battistero fiorentino raffiguranti le 'Storie di San Giuseppe'.
altre attribuzioniarte bizantinapittore neoellenizzante
bibliografiaKirchen Florenz( 1940-1954)v. IV, pp. 668, 675-676 nota 33; Salmi M.( 1954)p. 2; Ragghianti C. L.( 1955)pp. 15, 34; Marcucci L.( 1958)p. 48; Uffizi catalogo( 1980)p. 486, n. P1477
definizionedipinto
regioneToscana
provinciaFirenze
comuneFirenze
indirizzopiazzale degli Uffizi
ente schedatoreL. 41/1986
ente competenteS417
autori della catalogazioneCompilatore scheda: Oradei P.; Funzionario responsabile: Damiani G.; Aggiornamento-revisione: Romagnoli G./ Rousseau B. (2002), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); ARTPAST (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso);
anno creazione1989
anno modifica2002; 2006
latitudine43.768826
longitudine11.255744

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