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bene culturale | dipinto, opera isolata |
soggetto | adorazione dei Re Magi |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00175585 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, NovalesaVia Maestra |
contenitore | chiesa, parrocchiale, Chiesa di S. Stefano Protomartire, Via Maestra, presbiterio, lato sinistro |
datazione | sec. XVII prima metà; 1617 (post) - 1630 (ante) [analisi stilistica] |
autore | Rubens Pieter Paul (1577/ 1640), |
materia tecnica | tela/ pittura a olio |
misure | alt. 236, largh. 216, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero Pubblica Istruzione |
dati analitici | Tela rettangolare.Personaggi: Madonna; Gesù Bambino; S. Giuseppe; Re Magi. Figure: soldati; paggi. Animali: cammelli. |
notizie storico-critiche | Il dipinto, donato nel 1813 dall'imperatore Napoleone a dom Gabet, preposito di S. Maria del Moncenisio, fu da questi lasciato per via testamentaria (1813) all'abbazia di Novalesa; assegnato, a seguito della soppressione dell'abbazia, con Regio Decreto del 6.12.1856 alla parrocchia di Novalesa, esso fu nuovamente destinato (Regio Decreto 29.9.1885) all'abbazia, sede del Regio Convitto Umberto I. Nel 1902 fu traportato presso la sede torinese del convitto, da cui fu recuperato grazie al ricorso del Consiglio Comunale di Novalesa, che ne ottenne la custodia presso la parrocchiale: esso rientrò nella chiesa tra 1904 e 1905, a seguito del restauro operato da v. Bigoni. La tela, attinta nel 1813 da Napoleone dal deposito del Musée Napoléon di Parigi, era ivi pervenuta nel 1800, a seguito delle requisizioni operate dal Governo francese in Germania: in precedenza era appartenuta all'arredo di una delle dimore dell'Elettore Palatino. Il dipinto, in cui è evidente la relazione con le opere di Rubens, pare potersi attribuire ad artista di area tedesca; particolarmente significativo, in particolare, dovette essere il modello offerto dall'Adorazione dei Magi dipinta dal maestro tra il 1617 e il 1619 per la chiesa di S. Giovanni di Monaco. Attribuita già nel XIX secolo a Daniele da Volterra, la tela è stata attribuita da Michela Di Macco all'atelier cremonese dei Campi, e con maggiore verosimiglianza a Giulio Campi. |
bibliografia | DI MACCO M.( 1981)P. 445; Ruffino M.P.( 2000)P. 76 |
definizione | dipinto |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Novalesa |
indirizzo | Via Maestra |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Ruffino M.P.; Funzionario responsabile: Bertolotto C.; Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Damiano S. (2006), Referente scientifico: NR (recupero pregresso); |
anno creazione | 2000 |
anno modifica | 2006 |
latitudine | 45.189765 |
longitudine | 7.015060 |