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bene culturale | arazzo |
soggetto | Alessandro adora Taddo pontefice degli Ebrei |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 09 00014257 |
localizzazione | Italia, Toscana, FI, FirenzeP.zza Pitti, 1 |
contenitore | palazzo, statale, Palazzo Pitti, Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, P.zza Pitti, 1, Galleria del Costume, Deposito Arazzi, magazzino |
datazione | sec. XVII ; 1651 - 1651 [analisi stilistica] |
autore | Melissi Agostino (1616 ca./ 1683), Van Hasselt Bernardino (notizie ante 1630/ ante 1673), |
materia tecnica | lana e seta/ arazzotela |
misure | cm, alt. 440, largh. 500, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | NR (recupero pregresso)Figure: Alessandro; pontefice; soldati. Paesaggi: alberi. Decorazioni: fregio di ornati con armi e teste umane. |
notizie storico-critiche | Nel 1642, Pietro Fevere aveva fatto tre panni di arazzo della Storia di Alessandro Magno: Giove in aria, Alessandro ammalato a letto, i genitori di Alessandro. Questo pezzo Alessandro adora Taddo pontefice degli Ebrei faceva parte di un'altra serie tessuta nel 1651 da Bernardino Vanasselt dai cartoni di Melissi; comprendeva cinque pezzi di arazzi: il sopradetto Alessandro adora Taddo; Alessandro è malato e prende medicine (Magazzino); Alessandro riceve la moglie e le figlie di Dario (Montecitorio); la sconfitta di Dario (Parma, Soprintendenza alle Gallerie); Alessandro visita Diogene (Montecitorio) e tre soprapporti: Alessandro piange sul sepolcro di Achille (Palazzo Madama); Alessandro sigilla con l'Anello la bocca a Focione (Palazzo Madama); Aristotele che insegna ad Alessandro (Palazzo Madama) e due colonne, la Fortuna e la Fama. Una seconda serie interta fu tessuta da P. Fevere nel 1651, e nel 1652, Bernardino Vanasselt rifece una terza serie completa, questa volta in seta, filaticcio e stame. Possibilmente questo paramento doveva essere allusivo al Granduca Ferdinando II. (Nel 1680, una serie della Storia di Alessandro fu tessuta dai Gobelins per glorificare Louis XIV di Francia). Infatti negli anni precedenti il 1650, Papa Urbano VII sferrò un attacco contro la Toscana e Ferdinando, dopo aveva fatto un'alleanza con il Duca di Parma, metteva l'esercito sotto il comando di suo fratello Mattia. Le truppe del Papa furono sconfitte e la città di Pieve a Castiglion del Lago, furono occupate. Per ingrandire i suoi territori, Ferdinando, nel 1650, comprò Pontremoli dal Re di Spagna e la contesa di Santa Fiora dal Conte Mario Sforza. |
altra localizzazione | luogo di esposizione: ITALIA, Toscana, FI, Firenze |
bibliografia | Baldinucci F.( 1845-1847)1846, vol. IV, p. 318; Conti C.( 1875)p. 74; Viale Ferrero M.( Milano)p. 44; Pucci C.E.( 1968)P. 104 |
definizione | arazzo |
regione | Toscana |
provincia | Firenze |
comune | Firenze |
indirizzo | P.zza Pitti, 1 |
ente schedatore | S156 |
ente competente | S156 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Traversi D.; Funzionario responsabile: Paolucci A.; Trascrizione per informatizzazione: ARTPAST/ Principe I. (2006); Aggiornamento-revisione: Rensi A. (2013), Referente scientifico: Sframeli M.; |
anno creazione | 1973 |
anno modifica | 2013 |
latitudine | 43.765150 |
longitudine | 11.248242 |