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bene culturale | arazzo, opera isolata |
soggetto | Alessandro Magno e il suo medico Filippo |
tipo scheda | OA_3.00 |
codice univoco | 01 00171882 |
localizzazione | Italia, Piemonte, TO, TorinoPiazzetta Reale |
contenitore | reggia, museo, Palazzo Reale, Piazzetta Reale, Museo di Palazzo Reale, piano I, 57, Galleria delle Battaglie |
datazione | sec. XIX primo quarto; 1815 (ca.) - 1824 (ca.) [bibliografia] |
ambito culturale | manifattura torinese(documentazione; bibliografia) |
autore | Bruno Antonio (notizie 1775-1832), Pécheux Lorenzo (1729/ 1821), Pécheux Benedetto (1779/ 1825), |
materia tecnica | lana/ arazzofilo di setafilo metallicofibra vegetale |
misure | alt. 523, largh. 268, |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | Riduzione ordito 8 cm.; riduzione trame 14,5 cm. Bordura ad imitazione di cornice lignea, sagomata: in basso, agli angoli, due prigionieri; tra di essi due scudi, un elmo, una faretra; dietro di essi tre vessilli e un' alabarda; in alto due putti che sorreggono con la destra un festone di fiori e frutti, con la sinistra un medaglione con l'effigie in monocromo di un uomo. Nella scena centrale Alessandro, seduto su un trono, beve da una coppa che gli è stata offerta dal medico Filippo, in piedi sulla sinistra. Intorno sono soldati e un paggio; sullo sfondo una grande tenda arancione. Colori: beige, rosso, blu, rosa, arancio, verde. Fodera recente, intera, ad armatura tela, cucita a losanghe. Sospensione: cucitura di 13 cinghie nel lato superiore.Personaggi: Alessandro; Filippo. Figure: soldati; paggio. Abbigliamento. Mobilia: trono. Oggetti: coppa. Armi: lancia. |
notizie storico-critiche | Alcuni anni dopo la realizzazione della prima "serie" delle Storie di Alessandro (1734-1743), su bozzetti del Beaumont, il pittore Lorenzo Pecheux dipinse due nuovi soggetti: quello per l'arazzo in questione e "Alessandro presso la moglie di Dario"; il primo fu dipinto nel 1791 e fu trasposto in cartone da Benedetto Pecheux nel 1793; l'arazzo fu tessuto soltanto nel 1825 da Antonio Bruno, passato alla direzione della Manifattura di Torino nel 1775, dopochè Francesco Demignot si era ritirato a causa di una grave malattia (cfr. Viale Ferrero M., Arazzi, in "Arazzi e tappeti antichi", Torino 1952, pp. 124-131; M. Viale Ferrero, Arazzi, in "Mostra del Barocco Piemontese", Torino 1963, pp. 9-10). |
altra localizzazione | luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino; luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino; luogo di provenienza: Piemonte, TO, Torino |
bibliografia | VIALE FERRERO M.( 1952)pp. 124-131; VIALE FERRERO M.( 1963)pp. 9-10 |
definizione | arazzo |
regione | Piemonte |
provincia | Torino |
comune | Torino |
indirizzo | Piazzetta Reale |
ente schedatore | S67 |
ente competente | S67 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Ballaira E.Compilatore scheda: Ghisotti S.; Funzionario responsabile: Astrua P.; Trascrizione per informatizzazione: Tetti G. (2002); Aggiornamento-revisione: ARTPAST/ Pappalardo A. (2007), Referente scientifico: NR (recupero pregresso |
anno creazione | 1988 |
anno modifica | 2007 |
latitudine | 45.072658 |
longitudine | 7.686346 |