immagine | - immagine non disponibile - |
bene culturale | dipinto murale, elemento d'insieme, parete ovest, a destra |
soggetto | Alessandro Magno si impadronisce del tesoro di Dario |
tipo scheda | OA_2.00 |
codice univoco | 12 00186300 - 81 |
localizzazione | Rm, RomaLungotevere Castello, 50 |
contenitore | castello, Castel Sant'Angelo, Lungotevere Castello, 50, sala Paolina |
datazione | sec. XVI ; 1545 - 1547 [bibliografia; documentazione] |
autore | Bonaccorsi Pietro detto Perin del Vaga (1501/ 1547), Rietti Domenico da Figline detto Zaga (notizie metà sec. XVI), |
materia tecnica | intonaco/ pittura a fresco |
misure | UNR |
condizione giuridica | proprietà Stato, Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
dati analitici | in una cornice rettangolare è rappresentato Alessandro con figure di guerrieri in secondo piano; in alto cartella monocroma con creature marine, in basso testa leonina, lateralmente festoni di frutta.Personaggi: Alessandro Magno. Decorazioni: festoni di frutta; testa leonina; creature marine. Guerrieri: soldati. Elementi architettonici: altari. |
notizie storico-critiche | la scena è ricavata dalle narrazioni di Curzio Rufo, di Diodoro Siculo e di Plutarco, nei quali si narra che Alessandro fece erigere e consacrare dodici altari in ricordo delle sue vittorie in India, secondo Harprath (1978) l'episodio fa allegoricamente riferimento alle cure del Pontefice per la fabbrica del nuovo S. Pietro, la scena è illustrata anche negli affreschi del salone della Cancelleria e di Palazzo Farnese. Il disegno di New York ( Collezione Woodner), ritenuto come autografo di Perino, presenta rispetto all'affresco alcune varianti, specialmente nella figura di Alessandro e nella decorazione degli altari, nell'angolo inferiore sinistro è scritto: "Perino del Vaga". Il dipinto sembra essere della stessa mano dell'altra storia di Alessandro (Alessandro che mette pace tra due commilitoni), sulla parete ovest e, l'esecutore di entrambe le storie è identificato, su base stilistica, con Domenico Zaga. Si conoscono i seguenti disegni copie dall'affresco: -Londra, Britisch Museum 1950-2-10-1 (ritoccato dal Rubens).-Firenze, Uffizi n. 1368 E-Berlino, Kunstibibliothek n. Hd 3409-Berlino, Kupferstichkabinett Kdz 22006copia dal disegno: Edimburgo, Galleria Nazionale di Scozia D 645Il disegno di Edimburgo è una copia quasi esatta di quello di New York.Due disegni presenti a Firenze, Uffizi n. 1493 Orn e n. 1497 sono attribuiti al Tibaldi e si riferiscono ai due efebi alati, che si trovano alla base del monocromo. |
committenza | Paolo III Farnese (1544) |
definizione | dipinto murale |
regione | Lazio |
provincia | Roma |
comune | Roma |
indirizzo | Lungotevere Castello, 50 |
rapporto | RAPPORTO OPERA FINALE/ORIGINALE: Stadio opera: bozzetto, Opera finale/originale:matita, Autore opera finale/originale: Bonaccorsi Pietro detto Perin del Vaga, Data opera finale/originale: , Collocazione opera finale/originale: Stati Uniti d'America/ New Y |
ente schedatore | S50 |
ente competente | S50 |
autori della catalogazione | Compilatore scheda: Carocci C.; Funzionario responsabile: Iusco S.; Trascrizione per informatizzazione: Aloisi P. (2011); Aggiornamento-revisione: Aloisi P. (2011); |
anno creazione | 1979 |
anno modifica | 2011 |
latitudine | 41.902758 |
longitudine | 12.468113 |